“Ringraziamo le consigliere regionali del Partito Democratico Giulia Abbate e Lucia Esposito che, dando seguito alla richiesta del territorio, hanno convocato un’audizione della Commissione Trasparenza sulla questione Ex Maddalena”. Così esordiscono i democratici aversani nel commentare la convocazione della seduta in programma giovedì 2 ottobre al Centro Direzionale.
“Il Partito Democratico di Aversa – continuano – sta portando avanti una campagna di mobilitazione per impedire possibili speculazioni sull’area. Abbiamo chiesto alle istituzioni coinvolte di convocare un tavolo operativo per discutere del futuro della Ex Maddalena, la cui importanza è strategica non solo per il futuro della città di Aversa ma per l’intero agro, come dimostra l’invito rivolto anche ai sindaci di Lusciano e Trentola Ducenta”.
I democrat normanni guardano con grande ottimismo alla riunione di giovedì mattina: “Speriamo che il direttore Menduni fornisca quei chiarimenti, richiesti dai cittadini di Aversa durante il consiglio comunale aperto, sulle manovre occulte che ha denunciato in una lettera ad un quotidiano locale. Speriamo, inoltre, che il sindaco smetta di fare melina e ci spieghi per quale motivo ha messo da parte il protocollo d’intesa che coinvolgeva la Facoltà di Ingegneria per interloquire con quella di Architettura. Un protocollo inesistente, come ammesso dal sindaco in assise, ma richiamato nella delibera di giunta approvata a settembre con cui il comune di Aversa chiede a Menduni di ritirare il bando. Insomma un gioco di prestigio per gettare fumo negli occhi dei cittadini aversani che fortunatamente è venuto a galla”.
