I consiglieri comunali Cella, Pandolfi, Candida e Villano non parteciperanno alla seduta del consiglio comunale di Aversa in programma per la mattinata di domani con all’ordine del giorno la tariffa e il regolamento della Iuc. Una scelta ponderata quella dell’opposizione di centrosinistra che ancora una volta lamenta una reale mancanza di condivisione da parte dell’amministrazione comunale.
“Pur condividendo – spiegano – la struttura del regolamento della Iuc, dobbiamo constatare che le tariffe portano a un incremento dal 7 al 10 per 1000. Considerando che a giugno i pagamenti sono stati effettuati con la tariffa del 7 per mille, a dicembre verrebbe pagato il doppio per via della compensazione (il 3 per mille) come arretrato di giugno. Ciò vorrebbe dire pagare il 14 per mille”. I consiglieri chiedono di rinviare l’approvazione di queste tariffe per avviare una discussione “costruttiva, nella direzione più volte indicata dal sindaco, per capire se ci sono i modi e i tempi per intervenire e perfezionare queste tariffe”.
“Chiediamo di spostare – concludono- il consiglio e soprattutto la votazione sulle tariffe per cercare insieme una soluzione all’enorme aumento sulla tasi, valutando nell’interesse della città e provando ad avere dati più certi rispetto al numero di cittadini che saranno colpiti da quest’aumento e provando a proporre soluzioni, ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Richieste chiare e nette. Bisognerà capire cosa farà l’opposizione di centrodestra e se la maggioranza riuscirà ad avere i numeri per avviare la seduta e approvare i vari punti all’ordine del giorno.
