“Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti nel 2012 quando la situazione patrimoniale dell’Ente non era delle migliori”. Ha detto il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco presentato questa mattina in conferenza stampa il bilancio di previsione che arriverà in consiglio comunale per la definitiva approvazione entro fine mese. “Nel 2012 si paventavano aumenti per salvare le casse comunali. Noi, invece, attraverso una politica di contenimento e razionalizzazione delle spese abbiamo rimesso a posto le casse dell’Ente e non aumentato alcuna tassa e tributo comunale”. E continua Sagliocco: “La relazione dei revisori dei conti che ricordiamo, sono stati nominati attraverso il sorteggio dalla Prefettura, ha riconosciuto il lavoro fatto e ci ha dato dei suggerimenti e delle raccomandazioni che teniamo ben presenti”. Presenti alla conferenza stampa anche il presidente della commissione consiliare bilancio Luigi Vargas ed il consigliere Rosario Capasso. E proprio il presidente della commissione si è soffermato sulla relazione dei revisori. “L’organo di revisione, composto dai dott. Ferdinando di Gennaro, Alfonso Pacilio e Nunzio Napolitano, cui vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto, ha rilevato la coerenza interna, la congruità e l’attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti; ha rilevato la coerenza esterna ed in particolare la possibilità con le previsioni proposte di rispettare i limiti disposti per il patto di stabilità e delle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica; ha verificato che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle norme di legge, dello statuto dell’ente, del regolamento di contabilità. E per tali motivi ha espresso parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2014”. E continuando ha detto Vargas: “Come commissione bilancio abbiamo incontrato più volte l’assessore Guido Rossi e partecipato al processo di redazione del documento economico contabile. Il Bilancio di Previsione rispecchia le linee di indirizzo che hanno caratterizzato l’Amministrazione Sagliocco sin dal proprio insediamento. Si tiene fede alle politiche di contenimento della spesa pubblica attraverso le quali si è riusciti a far fronte alle sempre più pressanti riduzioni delle rimesse statali”. E proprio l’assessore al bilancio ha spiegato come il bilancio 2014 “rispetta in via previsionale il Patto di Stabilità, rileva equilibrio tra le poste in Entrata e quelle in uscita ed ha parere favorevole dell’Organo di controllo interno dell’Amministrazione. A differenza degli anni pregressi, ad oggi, non è stata attivata anticipazione finanziaria del Tesoriere che in passato tante preoccupazioni e difficoltà avevano creato”.
Anche per l’anno 2014 il Bilancio di Previsione tiene fede alle politiche di contenimento della spesa pubblica attraverso le quali si è riusciti a far fronte alla sempre più pressanti riduzioni delle rimesse statali, ulteriormente aggravate, per quest’anno, dal già noto mancato gettito (oltre € 3,150 milioni) per l’IMU I abitazione che ha costretto la nostra Amministrazione ad applicare, in sostituzione della TASI, introdotta dal Governo Renzi, l’aumento dell’aliquota IMU sulle seconde abitazioni. L’Amministrazione Sagliocco non applica, né ai proprietari di I abitazione, né a quelli di altri Immobili, né tantomeno agli inquilini la TASI. Lascia invariata, al valore minimo, l’addizionale comunale IRPEF e non intacca i tributi minori (TOSAP e Pubblicità).