“Peccato che ancora una volta il nostro sindaco vuole mettere una bandierina su un idea e iniziativa che ancora una volta eridità dalla passata amministrazione cosi come gli altri servizi sbandierati che esistevano già prime che lui fosse Sindaco ,di cui fino alla mia mozione non sapeva neppure che esistessero. Forse sarà perche’ troppo impegnato ad apparire o troppo impegnato a fare il dirigente o l’assessore a tutti i rami che non riesce a proporre nessuna innovazione in due anni di amministrazione vivendo solo di passato e non guardando il futuro”. Come sempre Michele Galluccio non le manda a dire. Al consigliere comunale non è andato giù l’ormai consueto e inevitabile tentativo del sindaco Giuseppe Sagliocco di arrogarsi i meriti di tutto e tutti e di scaricare le colpe su tutto e tutti. Stavolta a tenere banco è la questione della mensa scolastica. Ecco la puntuale ricostriuzione di Galluccio. “Gli ricordo solo i fatti . Il sottoscritto ha fatto l’assessore dal fine ottobre 2011 e’ il servizio di informatizzazione non pote’ partire perche’ il contratto con la gemeaz, gestore di quegli anni, venne firmato solo a marzo 2012 a causa di vari ricorsi che ritardarono la firma per oltre un anno e mezzo, quindi a un mese dalla sua elezione . In quel periodo ,però riusci a far modificare il regolmanto dell’entrate che non prevedeva che i cittadini potessero pagare servzi se non tramite bollettini postali elemento importante per far funzionare bene il servizio. Fin dal suo insediamento da Sindaco un mese dopo la firma del contratto , gli fu riferito dal sottoscritto il problema di attivarsi sull’informatizzazione ma chi sa forse preso dall’euforia dell’elezioni fece orecchie da mercanti ,ma al dire il vero non c’e’ miglior sordo che non vuole ascoltare quando viene proposto qualcosa che non parta da lui per poi riprenderlo in futuro come sua iniziativa”.












