”Mi dispiace che l’assessore Paolo Galluccio, non abbia ben accettato una diversa prospettiva rispetto ad un scelta amministrativa, mi dispiace che possa immaginare ADDIRITTURA che dei rappresentanti comunali vogliano o possano speculare in maniera faziosa su un argomento così importante e delicato come la disabilità, così come mi dispiace leggere le sue affermazioni soprattutto perché sa bene che fin dall’inizio ho mostrato enormi perplessità in merito a questo progetto, tutto questo mi amareggia per la considerazione che lo stesso può avere di chi si candida a rappresentare i cittadini e che dagli stesi viene eletto. Ma a mio modesto avviso è insita nella dialettica politica una divergenza nelle opinioni e nelle scelte amministrative, non credo sia un atto di lesa maestà. Visibilità? credo che i cittadini valutano e chiedano ben altro ai loro rappresentanti, inoltre con tutto il rispetto, non capisco quale visibilità possa derivare da valutare negativamente una scelta di un assessore. Tornando alla scelta del comodato, ribadisco che a mio avviso le persone con disabilità vanno tutelate e non utilizzate come promotori pubblicitari per terzi, il fatto che l’ente abbia le casse ridotte al lumicino, non significa che si possa “barattare” la dignità e la riservatezza dei cittadini. Ma accolgo volentieri l’invito fatto dall’assessore Galluccio, per me sarebbe un ONORE, quindi mi rendo disponibile fin d’ora a rinunciare per tutta la consiliatura a tutti i gettoni di presenza, compresi quelli già maturati, se questo sia sufficiente a non far sottoscrivere il contratto di comodato d’uso; se i fondi non fossero sufficienti beh allora basterebbe che l’assessore rinunciasse al 30% della sua indennità ed insieme potremmo offrire questo servizio alla cittadinanza. Spero che l’amico Paolo Galluccio accolga favorevolmente questa mia proposta. Io CI SONO
. Giovanni Innocenti Consigliere Comunale Aversa Più”