Lino Fierro è il nuovo coordinatore cittadino di ‘Campania libera’ ad Aversa. La nomina è stata formalizzata dal consigliere regionale Luigi Bosco, leader provinciale del movimento deluchiano, a margine di un incontro con i componenti del gruppo cittadino, a cui hanno partecipato anche il consigliere comunale Rosario Capasso e il referente per l’Agro aversano Cesario Villano. Già assessore al Bilancio della città normanna, Fierro ha affermato: «Ringrazio l’onorevole Luigi Bosco e il consigliere Capasso per la stima che hanno riposto nella mia persona, conferendomi l’incarico di coordinatore del movimento ‘Campania libera’ per la città di Aversa. Sono orgoglioso di ricoprire questo ruolo di notevole importanza, se consideriamo che stiamo parlando della seconda città più grande della provincia di Caserta. Subito mi attiverò per formare un direttivo composto da persone competenti che possano dare il loro contributo con le proprie esperienze, sia professionali che sociali. Il nostro compito è quello di riavvicinare i cittadini alla politica, che deve essere intesa come un servizio per la gente. Il movimento espressione del nostro presidente della Regione Campania De Luca, non prevedendo schemi partitici, deve riportare la politica al servizio dei cittadini, guidarli e ascoltare le loro istanze lavorando sul territorio e accompagnandoli anche nella risoluzione dei problemi legati alla burocrazia, che ogni giorno rallentano le attività e le procedure a tutti i livelli. ‘Campania libera’ è presente in consiglio comunale ad Aversa, tra le fila dell’opposizione, con l’avvocato Capasso, persona con una grande esperienza politica ed esperto conoscitore della macchina amministrativa. Dobbiamo portare a conoscenza del territorio anche l’importante lavoro che l’onorevole Bosco svolge in Regione Campania, partendo dalle agevolazioni nel mercato del lavoro per arrivare agli incentivi per le imprese». Il consigliere regionale Bosco ha aggiunto: «Campania libera si arricchisce della fattiva collaborazione di Fierro, da sempre vicino al movimento. La nostra compagine non potrà che ricevete benefici dall’operato di persone come Lino, apprezzato da tutti ad Aversa, sia per le sue capacità imprenditoriali, che per la sua attività in ambito sociale e civile praticata sul territorio».

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