“Naturalmente come volevasi dimostrare anche le luminarie ad Aversa non hanno convinto tutti. Infatti ieri si è scomodato finanche il consigliere comunale De Cristofaro asserendo che i tempi sono duri, si è speso molto”. Così esordisce il consigliere Comunale Nico Nobis, che continua: “Vogliamo ricordare che per il Natale di quest’anno, dopo le difficoltà ben conosciute degli anni 2012 e 2013, si è provveduto con grande impegno in termini di programmazione e di capacità di spesa. – continua Nobis ricordando come – Il primo anno dove non si è attivato il portafoglio dei commercianti è stato l’anno 2012, anno di insediamento di questa Amministrazione. Ci corre l’obbligo, perché i cittadini vanno informati opportunamente, che quest’anno c’è stata addirittura un’economia rispetto a quanto speso negli anni 2010 e 2011. Infatti nel 2010 per manifestazioni natalizie ad Aversa si è impegnato e speso l’importo di 115mila euro; nel 2011 122mila euro; nel 2012 36mila euro; nel 2013 52mila euro; nel 2014 80mila euro. Tra l’altro va ricordato che nei cinque anni è stato riconosciuto il contributo della Camera di Commercio nella proporzione di 50mila euro nel 2010; 50 mila nel 2011; 16mila nel 2012; 26mila nel 2013 e 40mila nel 2014. Appare in maniera inequivocabile, considerato anche i risultati secondo il nostro sommesso punto di vista, e a giudizio sovrano di un’opinione pubblica non solo cittadina ma anche forse regionale, che quest’anno ad Aversa è accaduto qualcosa di bello e di nuovo. È evidente che in tutte le occasioni rispetto a quanto fa questa Amministrazione si rincontra sempre l’insoddisfazione di qualcuno, nonostante i fatti danno chiaramente torto a quanti pongono in essere riflessioni che afferiscono ad un pregiudizio di ordine politico. Tra l’altro le festività natalizie non sono solo luminarie, ma tanto altro. E come anteprima vorremmo ricordare le attività che allieteranno la Città continuando nel Cimarosa Jommelli festival fino al 20 dicembre e poi tanto altro. Per quanto riguarda le luminarie si è dato vita ad un percorso molto ampio che va dalla stazione ferroviaria, fino a via Diaz, si innerva in piazza Vittorio Emanuele, piazza Municipio, via Roma e l’abbellimento del già bello Arco dell’Annunziata che a nostro avviso resterà immortalato nella memoria e non solo dei visitatori che vorremmo ricordare ai criticatori a tutti i costi stanno arrivando in città da tutta la Campania. Abbiamo dato vita ad un percorso di luci e colori con un impegno di spesa ridotto rispetto al passato, offrendo alla Città e non solo occasioni ricche di eventi e di addobbi senza sprecare. Quello che ci rammarica, il voler dimostrare a cura di alcuni con tentativi denigratori, con false rappresentazioni dei fatti reali, insufficienze e disattenzioni senza considerare che alcuni hanno svolto ruoli ultradecennali di amministratori in questa Città e quindi se disfunzioni e disattenzioni sono sicuramente da affrontare e risolvere esse sono anche il frutto di anni di mancato impegno nella prospettiva di crescita e sviluppo della nostra comunità”.