“Sono passati quasi due mesi da quando il Tar ha azzerato la delibera di consiglio comunale con cui si era deciso di non applicare ad Aversa una parte del Piano Casa è diventato assordante il silenzio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sagliocco perché tale decisione avrà ripercussioni sull’area ex Texas”. Lo dichiarano in una nota il segretario cittadino del Partito Democratico Carmine Esposito e i consiglieri comunali di Pd e Sel, Marco Villano e Pasquale Pandolfi che chiedono la convocazione di un consiglio comunale ad hoc sul tema nel corso del quale chi ha la responsabilità di governare la città deve spiegare come intende muoversi rispetto alla sentenza di primo grado e come intende rapportarsi con la proprietà che, si ricorda, è riconducibile alla famiglia dll’ex presidente della provincia di Napoli Luigi Cesaro. “Un consiglio – aggiungono – che non potrà non essere aperto, sulla scia di quanto già fatto in occasione della possibile vendita della Maddalena perché le associazioni, professionisti, i cittadini devono potersi esprimere sui futuri assetti di un’area, seppur privata, strategica per gli assetti urbanistici della città”.