La prossima settimana Paolo Petrella protocollerà al Comune di Aversa una richiesta, indirizzata a tutti i consiglieri comunali, affinché venga istituita una Commissione Speciale, ai sensi dell’art. 76 del vigente regolamento di Consiglio Comunale “per fini di controllo, di indagine, di inchiesta e di studio a carattere temporaneo” volta ad accertare se i titoli autorizzativi che nel recente passato sono stati rilasciati per gli edifici ricadenti nel Centro Storico di Aversa, abbiano garantito la effettiva conservazione del patrimonio storico esistente. Petrella chiede che la politica aversana tutta prenda coscienza dell’immenso valore storico artistico del proprio centro storico individuando (al di là della propria vicenda personale su cui si pronuncerà la Magistratura nelle sedi competenti) lo stato di effettiva conservazione del centro storico. Occorre che tutte le istituzioni coinvolte, Comune e Soprintendenza in primis, si attivino per capire se la tutela astrattamente assicurata dalle molteplici disposizioni normative, si realizzi nel concreto ad Aversa. Abbiamo un patrimonio storico artistico di assoluto rilievo, tuttavia non mi pare che lo stato di conservazione dello stesso sia paragonabile a quello dei centri storici delle principali città italiane. In particolare occorre capire se gli strumenti di tutela giuridica sono realmente adeguati o se, invece, c’è stato in città un ricorso troppo audace ad interventi edilizi di abbattimento di interi edifici storici che andavano preservati. L’indagine potrà consentire di apprestare rimedi alle eventuali lacune giuridiche ovvero di evitare il ripetersi di errori nelle procedure amministrative che riguardano la tutela di un patrimonio di altissimo valore storico artistico.

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