Il rischio di restare generali senza esercito è concreto. E allora il gruppo di Forza Italia che appoggia l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Sagliocco prova a bloccare la nomina di Paolo Galluccio a commissario cittadino del partito. Da Aversa è partito un documento che vede come mittenti gli assessori Elia Barbato e Nicla Virgilio, i consiglieri comunali Luciano Luciano, Mario Tozzi, Salvatore Della Vecchia, Stefano Di Grazia e Gabriele Costanzo. I destinatari sono il coordinatore regionale Domenico De Siano, quello provinciale Carlo Sarro e il governatore Stefano Caldoro. Il contenuto è molto semplice: si chiede di bloccare la nomina di Paolo Galluccio in virtù del complesso quadro politico aversano, che vede Forza Italia spaccata in due tronconi di pro e contro Sagliocco. I sette “esprimono piena contrarietà ad indicazioni non condivise che peraltro vanificano qualsiasi intento di unità ala quale da tempo tendono. Invitano pertanto gli organi regionali del partito a non procedere alcuna designazione che non tenga conto ella reale situazione aversana atteso l’imminente consultazione elettorale amministrativa ove, come dimostrato negli anni passati, il nostro gruppo ha sempre raggiunto significativi e risultati lusinghieri”. Una reazione scontata quella degli azzurri di maggioranza che tentano di difendere le proprie posizioni all’interno di Forza Italia anche alla luce dell’imminente candidatura di Nicla Virgilio alle regionali, tirando per la giacchetta anche il governatore della Campania Stefano Caldoro che difficilmente potrà arrivare ad uno scontro aperto con Luigi Cesaro, il principale sponsor di Paolo Galluccio. Cade nel vuoto, quindi, l’appello all’unità del neocommissario che dopo aver aperto al dialogo, probabilmente, sarà costretto a cambiare strategia.
Angelo Golia