“Azzeriamo quanto detto e fatto fino ad oggi e preoccupiamoci di raggiungere l’obiettivo per la Maddalena”. Il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco ha aperto i lavori dell’incontro istituzionale sull’ex area manicomiale dicendo di voler individuare “l’idea strategica” per l’ex manicomio, ossia partecipare con la Regione alla scelta sul destino dell’area e assicurarsi che poi ci siano anche le risorse. Un appuntamento, iniziato da poco, cui partecipano partiti, consiglieri comunali e associazioni.
Sagliocco nel corso del suo intervento, tenuto in tono molto pacato, non ha risparmiato critiche alla stampa che ha generato allarmismi, a chi è andato sopra le righe parlando di rischio speculativo e al direttore generale Menduni.Con il massimo dirigente dell’Asl, infatti, sono mancati dei veri momenti di confronto dopo la pubblicazione del bando che avrebbero potuto contribuire a distendere i toni, spesso accesi, che hanno caratterizzato il dibattito sulla Maddalena. Dopo l’intervento di Sagliocco stanno intervenendo i presenti. Tra i primi ad intervenire gli esponenti del Partito Democratico Elena Caterino e Federico Panarella. Quest’ultimo ha chiesto, ricevendo molti applausi alla fine del suo intervento, di avviare un progetto volto a recuperare l’area verde del Leonardo Bianchi (già di proprietà del comune ndr) che coinvolga associazioni e cittadini.
Annagioia Trasacco di Cittadinanza Attiva ha sottolineato come sia prioritario evitare che l’area venga spezzettata per poi pensare a progetti in grado di raccogliere il massimo dai fondi europei.
