Manca una settimana esatta alla seduta del consiglio comunale della città di Aversa con all’ordine del giorno il bilancio di previsione, la maggioranza di centrodestra non è ancora sicura di avere i numeri per approvarlo e i rumor danno come possibile lo svolgimento in seconda convocazione. Ma a prescindere dai problemi politici sarà senza dubbio alcuno una seduta fiume. Sono 44 gli emendamenti allo strumento contabile preparato dall’assessore Rossi che dovranno essere discussi. Tra i più interessanti quello inerente la realizzazione di un forno crematorio al cimitero in modo da permettere ai cittadini di scegliere se esser seppelliti o cremati. Meritano poi di esser citati alcuni provvedimenti che potrebbero aiutare i cittadini ad affrontare meglio questo periodo di crisi economica. Si va dagli emendamenti per social card e contributi vari, a progetti per i disoccupati di lunga durata ma soprattutto a quelli che chiedono l’istituzione delle case dell’acqua (in modo da abbattere i costi per le famiglie) e gli ecopoint comunali (dare un piccolo contributo a quelle famiglie che differenziano). Non meno importante poi l’idea di istituire una navetta tra via del Seggio, cuore della movida, e il Piazzale dell’Ippodromo (che però non dovrebbe essere nella disponibilità comunale). C’è poi una valanga di emendamenti targata Della Valle per riqualificare varie zone della città. Tutte queste proposte non hanno ricevuto il parere favorevole dei dirigenti in quanto le somme che il consigliere d’opposizione vorrebbe utilizzare sono già impegnate. Da segnalare, infine, la provocazione dell’opposizione che ha chiesto l’acquisto di una gondola da destinare ai residenti di via Atellana. L’arteria che ogni pioggia si allaga con gravi ripercussioni per la vivibilità.
