“Le bollette così come inviate dall’amministrazione comunale non hanno alcun valore per cui noi riteniamo che non vadano pagate”. Conferenza stampa nel circolo del Partito Democratico di Aversa sul tema caldo di questi giorni ossia l’invio alle famiglie delle bollette per il canone idrico. Ad incontrare la stampa il segretario cittadino Carmine Esposito, il consigliere comunale Marco Villano e Luigi Fadda del direttivo cittadino. Proprio quest’ultimo ha spiegato tecnicamente quella che nei giorni scorsi è stata definita come una scelta illogica ed illegittima volta soltanto a fare cassa. Villano, nel suo intervento, ha sottolineato come “questa amministrazione, ma anche le precedenti, abbiano fallito in materia di recupero crediti ed entrate. Il problema ad Aversa, infatti, non è solo l’acqua, c’è San Lorenzo, ci sono le strisce blu e via discorrendo. Un fallimento che arriva da lontano. La precedente amministrazione ha tante responsabilità ma questa amministrazione cerca di riparare ai guasti del passato in un modo balordo”. Il Partito Democratico nei prossimi giorni si farà carico di lavorare ad un nuovo regolamento per il servizio acquedotto.
