Abbiamo constatato, purtroppo, che i lecci della Villa comunale di Aversa sono stati potati ancora una volta con il sistema delle CAPITOZZATURE (vedi foto allegata scattata in data 22/11/2016) Praticamente le piante vengono spogliate completamente di qualsiasi foglia e ramo, facendo perdere completamente la loro funzione primaria ecologica e sanitaria, di produzione di ossigeno e di assorbimento degli agenti inquinanti atmosferici. Senza foglie tutti questi benefici si perdono.

Questo sistema di potature, inoltre, espone gli alberi ad una serie di attacchi di fitopatogeni che ne indeboliscono gravemente la struttura, così come sostenuto dal nostro Agronomo, dott Matteo Palmisani (anche Delegato regionale della LIPU).

Ancora una volta siamo costretti a ricordare che questo tipo di potature entra in contrasto con i dettami del regolamento per la tutela del verde di Aversa (unico strumento legale adottato in consiglio comunale nel 1997). Chiediamo al Sindaco di far rispettare questo regolamento che, fino a prova contraria, è sempre attivo e legale fino a quando se ne adotterà uno nuovo, così come sappiamo che questa Amministrazione Comunale ha intenzione di fare.

Quindi, in questa sede ci preme evidenziare:

1) Sospendere immediatamente i lavori di potatura, fino a quando gli operai saranno istruiti da un Agronomo esperto su come procedere.

1) chiediamo di convocare le associazioni ambientaliste e tutti gli interessati alla CONSULTA PER L’AMBIENTE, per discutere di questi argomenti ma anche di rifiuti, inquinamento, e di tutti i temi che rientrano nelle nostre competenze/interessi.

2) in questo momento chiediamo ufficialmente al Sindaco di Aversa di conoscere l’iter del corretto smaltimento dei rifiuti speciali così ottenuti dalle potature suddette.

 

 

Dott. Raffaele Lauria (Presidente del WWF Caserta)

Dott. Alessandro Gatto (Referente del WWF Caserta per l’agro aversanoe Coordinatore regionale vigilanza WWF Campania)

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