“Abbiamo depositato una interrogazione a risposta scritta per avere notizie rispetto allo stato di avanzamento dei pagamenti per i lavoratori del bacino di crisi di Caserta. Si tratta di circa 1.332 lavoratori che il Ministero del lavoro ha autorizzato la Regione Campania a erogare la mobilità in deroga ‘con effetto retroattivo’, nella misura del 5 per cento”. Lo chiedono i consiglieri del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello e Vincenzo Viglione, che hanno depositato un’interrogazione rivolta al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Con l’entrata in vigore di leggi, decreti e circolari del Ministero del Lavoro – sottolineano – si è venuta a creare una situazione di forte iniquità infatti ci sono lavoratori che hanno avuto accesso alla mobilità in deroga nel 2014 e percepirla per altri otto mesi, mentre coloro che anche nell’ambito della stessa azienda, hanno terminato la mobilità ordinaria 2015 e nel 2016 e non hanno avuto diritto neanche a un mese di proroga”. “A tal riguardo chiediamo alla Giunta di adoperarsi – spiegano – per avviare la costituzione di un tavolo di concertazione e confronto per risolvere una complessa situazione nel quadro delle proprie competenze”. “Occorre dare delle risposte ai circa 1500 lavoratori del ‘bacino di crisi di Caserta’ e appartenenti alle ex-aziende metal meccaniche – concludono Saiello e Viglione – che dal 1° settembre 2015, non percepiscono più alcun sostegno al reddito”.