CARINOLA – La problematica che riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche davanti l’ingresso del comune cittadino è una questione che si è messa in evidenza in numerose circostanze. Anche stamani per l’ennesima volta c’era chi voleva recarsi presso gli uffici comunali con la “carrozzella” ma ha trovato qualche difficoltà visto che come si diceva dinanzi non c’è un punto di passaggio preposto. Al riguardo diverso tempo fa è stata fatta richiesta di un finanziamento pari a 150 mila euro.
Somma che avrebbe compreso anche la possibilità di creare all’interno della casa comunale un ascensore. L’assessore Antimo Marrese in tal senso ha affermato che l’amministrazione si sta attivando per capire quale possa essere stato il motivo per il quale tale somma non è stata erogata. Si tratta di una richiesta fatta diverso tempo fa ha poi sottolineato l’esponente di maggioranza. Gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sono stati inseriti anche nel piano delle opere triennali. Ora si tratta di capire se è possibile recuperare il finanziamento e procedere a risolvere tale questione che non riguarda solo la casa comunale. In merito poi ad altre incombenze da affrontare è noto che l’amministrazione locale così come altri enti devono cercare di fare di necessità virtù in merito alle varie esigenze da affrontare. Ciò come è ormai noto è dovuto al fatto che lo stato centrale ha diminuito sensibilmente il versamento dei “rimborsi” ed è per questo che per sopravvivere si cerca di fare cassa attraverso i tributi locali. Nel civico consesso che ha visto l’approvazione del consuntivo, il sindaco Luigi De Risi ha esposto in maniera chiara che per rientrare delle spese bisogna “abbattere” il muro dell’evasione fiscale e contare sulle proprie forze.
Lello Santoro
