Il Comune di Santa Maria Capua Vetere è risultato, con 92 punti, primo in Campania su oltre 200 Enti nell’ambito dell’Azione B del programma “Benessere Giovani”. L’ufficialità è giunta con l’emanazione del decreto dirigenziale della Giunta Regionale della Campania (n° 202 del 03.07.2017) che finanzia, con 100.000 euro, il progetto sammaritano. Il progetto “Santa Maria Capua Vetere Lab”, realizzato in partenariato tra Comune e Dipartimento di Giustizia minorile come naturale percorso del protocollo di intesa stipulato nel mese di novembre tra i due Enti, ha ricevuto il pieno apprezzamento tecnico anche in ragione delle finalità che lo stesso progetto intende perseguire: formazione di giovani nei settori della cultura e del turismo nonché la creazione di imprese cosiddette creative che abbiano una connessione con la vocazione appunto turistica del territorio. L’Ente di palazzo Lucarelli, a seguito della pubblicazione del bando regionale, aveva avviato una selezione pubblica affidata ad una commissione di tecnici comunali individuando, fra i molteplici soggetti proponenti, quali partner del progetto l’associazione culturale “Club 33 Giri” e la cooperativa “Mutamenti” che gestisce anche “Spazio X”, Teatro Civico 14 e “Qualcosart Srl”. L’accesso al finanziamento regionale era sottoposto ad un requisito fondamentale: la riqualificazione di un luogo da destinare esclusivamente ad attività legate al mondo dei giovani e all’orientamento lavorativo delle nuove generazioni. Questo è stato possibile proprio in virtù di quel protocollo di intesa che, a novembre 2016, ha visto il Comune di Santa Maria Capua Vetere e il Dipartimento di Giustizia minorile avviare in maniera concreta una sinergia che consentisse di ottimizzare l’utilizzazione per i giovani dell’ex Istituto Angiulli trasformato in un Centro polifunzionale diurno. “E’ una grande soddisfazione – hanno dichiarato il sindaco Antonio Mirra e l’assessore Rosida Baia che hanno personalmente seguito l’intero iter del progetto – che premia il lavoro svolto in questi mesi con estrema intensità sulla materia delle politiche giovanili; l’ottimo risultato ottenuto è il frutto esclusivamente del lavoro di grande qualità del settore dell’Ente, della rete istituzionale con il Dipartimento di Giustizia minorile ma anche e soprattutto della sinergia con le associazioni partner a cui si deve un’idea progettuale che ha ricevuto il grande riconoscimento del punteggio più alto fra tutte quelle presentate. L’approvazione del progetto “Santa Maria Capua Vetere Lab” rappresenta un’ulteriore tappa di quel lungo percorso che sta consentendo e consentirà ai giovani di avere a disposizione strumenti in grado di generare opportunità lavorative attraverso canali che, oggi, sono facilmente e finalmente reperibili in Comune”. Il programma “Benessere Giovani” che ha appena premiato il Comune di Santa Maria Capua Vetere si somma infatti a tutte le altre attività avviate dal settore Politiche giovanili dell’Ente di palazzo Lucarelli. Tra queste lo sportello informativo per il microcredito e l’autoimpiego per le attività che rientrano nel “SelfiEmployment”, l’adesione alla rete “Eurodesk” che si concretizza in attività di informazione, promozione e orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa o ancora i progetti avviati con Amesci per il Servizio civile nazionale e Garanzia Giovani grazie ai quali tanti ragazzi stanno maturando esperienze professionali attraverso attività di tirocinio presso gli uffici comunali. Attività queste tutte presentate in un recente convegno che, nel mese di maggio, si è tenuto presso il Centro polifunzionale diurno in presenza anche dell’assessore regionale Serena Angioli che, in quella sede, ha manifestato pieno apprezzamento per il lavoro svolto e per i progetti messi in campo in questo anno dall’amministrazione comunale.

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