ALIFE –  Revocato il provvedimento di revoca dell’incarico per il piano di vendita e valorizzazione del patrimonio immobiliare.Si tratta di un atto importante in tema di  stima degli immobili non funzionali all’attività istituzionale e quindi potenzialmente  vendibili e collocabili sul mercato.Quest’ultimo fu tema molto acceso in campagna elettorale.

Non è un gioco di parole ma ciò che è successo per l’adempimento legislativo, e quindi obbligatorio, relativo alla eventuale alienazione degli immobili di proprietà comunale . L’incarico era stato dato al geometra Antonio Melillo , ex assessore dalla giunta  di transizione del sindaco facente funzione Maddalena Di Muccio    ma, poche ore dopo l’insediamento, ad urne ancora calde, il sindaco, Giuseppe Avecone decise di revocare l’incarico,  o meglio, emise un atto di indirizzo, con una nota(17 maggio), al dirigente dell’ufficio tecnico per il ritiro dell’incarico professionale .  Tuttavia il professionista ha operato e predisposto il piano in questione sulla base della convenzione stipulata il 16 maggio 2011 . Il lavoro è stato presentato e notificato nel giugno dell’anno scorso  per cui   l’esecutivo ha riesaminato la questione anche avvalendosi di un parere legale, come rilevato nella nuova determina che in qualche modo “ripristina” l’incarico contrattuale.  La motivazione della revoca della revoca  è quella che “sarebbe irragionevole ed antieconomico, in quanto trattandosi di materia regolamentata da obblighi di legge, si renderebbe necessario procedere all’affidamento di un nuovo incarico ad altro professionista né l’entità della spesa ad affrontarsi rende conveniente per l’ente comune affrontare un contenzioso di carattere legale ” è scritto nel provvedimento del dirigente UTC. Adesso si attende la convocazione del consiglio comunale per la trattazione del piano elaborato e, intanto, si provvederà al pagamento dell’acconto al professionista.

Michele Martuscelli

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