AVERSA – A distanza di mesi e mesi dall’aver sollevato all’attenzione pubblica la questione “biblioteca comunale”, come Partito Democratico e Giovani Democratici di Aversa, ci ritroviamo a dover constatare lo stesso stato di degrado in cui versa la struttura.
E’ questo il commento di Antonio Andreozzi, segretario cittadino dei Giovani Democratici, il quale aggiunge : “Il sindaco e la vicesindaco, con loro dichiarazioni di facciata, non hanno fatto altro che aggravare la propria posizione, rendendosi protagonisti dell’ennesimo scempio di questa amministrazione comunale.”
“Mentre infatti , continua Andreozzi, il sindaco si preoccupava di gettarci un po’ di fumo negli occhi con la <<digitalizzazione>> del sistema e la prossima accurata opera di restauro utilizzando voci a caso di bilancio, la sua vice ha fatto ancora meglio, assumendosi la responsabilità di annunciare l’inagibilità appena <<formale>> della struttura, la prossima disponibilità di 10 nuovi computer (sono passati solamente 6mesi), ed il perfetto funzionamento dell’ascensore , sulla quale è però in atto una gara (forse infinita?) relativa al mantenimento tutti gli edifici di proprietà comunale (nel mentre persone con handicap, anziani o chiunque altro, avranno il privilegio di godere del curatissimo cortile di Palazzo Gaudioso, condito da verde, fiori e sigilli.)”.
“Chiediamo, dunque, conclude Andreozzi, per l’ennesima volta, di tenere puntati fari accesi su questa situazione, prima che la città si spenga definitivamente dietro quest’amministrazione e alle sue bugie”.