Mancano circa quattordici ore all’ora della verità per l’amministrazione Sagliocco. Alle ore 10,00 di domani dovrebbe iniziare il consiglio comunale con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione ma l’effettivo svolgimento della seduta non è ancora certo. Forza Italia non ha ancora sciolto la riserva e in serata ci sarà una riunione per decidere come reagire all’indifferenza del primo cittadino alle richieste di maggiore visibilità in giunta. Gli azzurri pro-Sagliocco negli ultimi giorni hanno alzato il tiro e rivendicato il terzo assessorato. I riflettori, dunque, sono puntati su Luciano Luciano e Mario Tozzi la cui assenza metterebbe in serio pericolo la tenuta della maggioranza. Al consiglio, per altri impegni, non parteciperà Paolo Santulli, il quale potrebbe arrivare di pomeriggio. Non è scontata nemmeno la partecipazione alla seduta di Domenico Palmieri e Raffaele Marino. Quest’ultimo, in particolare, è assente dall’attività della maggioranza da un po’ di tempo. Non è certa, inoltre, la presenza di Vargas per questioni legate alla propria salute. Dati i numeri risicati 13 a 11, 14 compreso i sindaco, l’approvazione del bilancio è a rischio. Sagliocco, però, ostenta sicurezza ed è certo della tenuta della sua maggioranza. Sui lavori del consiglio pende la spada di Damocle della diffida del prefetto che ha intimato agli amministratori normanni di approvare il bilancio entro il prossimo 27 ottobre. Tecnicamente c’è tempo per rimediare ma non riuscire ad approvare il bilancio in prima battuta, politicamente sarebbe un segnale preoccupante.
ag
