CARINOLA– Imbarazzante e nello stesso preoccupante quello che è accaduto nelle ultime ore presso il comune cittadino. Un ritardo per i versamenti del pagamento della bolletta del telefono da parte degli uffici preposti ha indotto la società Telecom a interrompere la linea telefonica.
L’assessore Antimo Marrese non nasconde la sua preoccupazione mettendo in evidenza le serie difficoltà economiche per quello che riguarda i problemi di liquidità delle casse comunali. E’ vero che questo tipo di situazione è la fotografia di un pò tutti i comuni italiani. Lo stato centrale non eroga più le somme per i vari rimborsi. Il tutto giostra sulle tasse locali. L’assessore Marrese mette in primo piano il fatto che il governo centrale non ha emesso le quote che spettano ai comuni per quanto concerne l’Imu. Insomma non è certamente facile portare avanti la macchina amministrativa con questo stato di cose. Le spese a cui l’ente deve far fronte sono tante. Il primo cittadino Luigi De Risi ha rimarcato questo aspetto in più circostanze. Pesantissima è la spesa ad esempio per il ricovero dei “randagi”, circa 80mila euro annui. Un vero e proprio salasso. Devono essere garantiti gli emolumenti a tutti i dipendenti. E alla fine ci si può trovare in situazioni come quella dinanzi descritta. E a proposito di ritardi per pagamenti di vario genere, non è passata inosservato l’episodio capitato qualche settimana fa ai vigili urbani che si sono trovati le auto di servizio senza la copertura assicurativa. E per tale ragione pur di non far mancare il loro apporto sul territorio hanno dovuto utilizzare le auto personali. Chiaro che tutto questo è stato fortemente criticato da chi è di fatto avversario politico di questa amministrazione. Il governo locale è in carica da poco più di due anni ma le problematiche da affrontare sono davvero tante. Ci vuole davvero tanta pazienza da parte dei cittadini.
Lello Santoro