SAN FELICE A CANCELLO – L’ Amministrazione comunale ha chiuso all’unanimità, alcuni giorni fa, un protocollo d’intesa con l’ASTIR S.p.A., società controllata dalla Regione Campania, impegnata nello svolgimento di servizi di recupero, pulizia e ripristino ambientale di siti territoriali inquinati. Com’è noto, purtroppo, molti sono i siti di questa categoria presenti sul Territorio sanfeliciano. Per anni si è fatto finta di non vedere, non sapere e non comprendere il grave stato nel quale giacevano alcune zone più periferiche del Paese.
All’Amministrazione Nuzzo sta, invece, molto a cuore la pulizia e la messa in sicurezza di tutto il Territorio, nessuna zona esclusa. Agli interventi già conclusi di pulizia e messa in sicurezza della strada che collega Cancello centro alla frazione Polvica, e al ripristino della segnaletica stradale orizzontale sulle strade di pertinenza provinciale, seguono quelli iniziati nella mattinata di ieri lungo l’Alveo Arena a livello della frazione Pontirossi. Alle 8:30 del mattino è giunto a San Felice a Cancello un pullman che trasportava circa 50 dipendenti della società ASTIR (Socio Unico Regione Campania di Sviluppo e Recupero Ambientale ) accolto dal primo cittadino ed alcuni suoi collaboratori. ”Preso atto del Programma di bonifica e ripristino delle aree del territorio della Regione Campania – afferma il Sindaco Emilio Nuzzo – mi sono subito mosso, presso gli Uffici regionali di competenza, affinchè anche San Felice a Cancello potesse giovare di tale servizio. Ho ritenuto necessario fare richiesta di un immediato intervento sul nostro Territorio dato che, nelle zone periferiche, molti sono i siti inquinati, abbandonati, che presentano erbe incolte e rifiuti rilasciati in maniera abusiva”. Intervento iniziato ieri mattina che si concluderà non appena la società presenterà, sulla scrivania del Sindaco, un documento che attesti che tutte le zone presenti nel protocollo d’intesa sono state messe in sicurezza e che gli interventi di bonifica sono stati condotti secondo gli accordi prescritti. Le zone che rientrano nel quadro di bonifica e messa in sicurezza sono: Alveo Arena a partire da Talanico fino a Cancello Scalo, Località Monticello Volpone, Cava del Giglio e via Tavernola e tutti gli altri “piccoli siti inquinati” indicati.
“La manutenzione ordinaria e straordinaria del Paese non verrà mai trascurata da parte nostra poiché –conclude il Sindaco- riteniamo che una crescita nel civile parta anche da un curare e rendere più decoroso e sicuro il nostro Territorio. I miei concittadini, anche quelli residenti nelle zone periferiche, dovranno sempre sentire la nostra presenza fattiva soprattutto per interventi necessari come questi: con l’arrivo dell’estate e quindi del caldo, queste zone potrebbero divenire, inoltre, luoghi invivibili per l’affluenza di insetti”. Non importa quanto ci sarà ancora da fare per questo Paese, l’importante è che ci si muova in maniera oculata su diversi aspetti, cosa che una buona Amministrazione deve sempre fare per il proprio Paese.
