ORTA DI ATELLA – E’ partita la rivoluzione della macchina amministrativa del Comune di Orta di Atella che porterà ad un miglioramento dei servizi e, soprattutto, ad una riduzione dei costi per i cittadini. A spiegare il progetto, il primo cittadino Angelo Brancaccio che sottolinea come, i benefici di questa operazione saranno visibili per le tasche degli ortesi in pochi mesi.
«Abbiamo avviato il processo di internalizzazione di tutti quei servizi che il Comune aveva affidato a società esterne. Allo stesso tempo abbiamo costituito una società di servizi a capitale interamente pubblico che avrà il compito di centralizzare tutti questi servizi – ha detto Brancaccio – con l’obiettivo di renderli più veloci, più efficienti, ma, soprattutto, meno cari. In un momento di così forte crisi con la mia squadra di governo ci siamo posti il problema di ridurre la pressione fiscale sugli ortesi, senza andare a modificare la qualità dei servizi offerti. Abbiamo, per questa ragione, messo a punto una società interamente pubblica, che, quindi non si presta a strumentalizzazioni o rischi di sorta, che ha il vantaggio di riuscire a concentrare nelle sue mani tutta una serie di attività che vanno dalla mensa scolastica, alla riscossione tributi e, più in generale, a tutti i servizi alla persona». Brancaccio non si ferma ai proclami, come suo solito, ma quantifica il risparmio per i cittadini.
«Gli ortesi pagheranno per gli stessi servizi, forse in qualche caso anche con delle migliorie, un 20% in meno di quanto fanno oggi – ha detto – per la nostra giunta è una conquista importante. Il welfare non è uno slogan, ma è un principio che va attuato con scelte chiare che la mia maggioranza ha sempre adottato solo nell’interesse dei cittadini».