Il Comune si sta attenendo scrupolosamente alle procedure e rispettando i termini di legge, nessun ritardo sulla tabella di marcia dei lavori di riqualificazione del centro storico è addebitabile all’Ente che è parte lesa al pari dei commercianti e dei residenti che stanno subendo disagi da tempo per il permanere del cantiere nella parte più antica della città. È chiara la posizione dell’amministrazione comunale rispetto alle lamentele di più di un operatore del centro storico per la mancata ultimazione delle opere di rifacimento delle infrastrutture specifiche, ad esprimerla il sindaco Tommaso Sgueglia che sta seguendo quotidianamente l’evolversi della situazione nell’ottica di far ripartire il prima possibile i lavori e consentire così, a breve, la riapertura alla piena e pubblica fruibilità di via Aulo Attilio Caiatino, piazza Santo Stefano Menecillo, e stradine e vicoletti annessi. “A fronte della interdittiva antimafia che ha colpito improvvisamente la Tekno Archedil, agli inizi dello scorso mese di giugno il municipio non ha potuto fare altro che procedere immediatamente alla revoca dell’appalto e alla risoluzione del contratto con la stessa azienda. – spiega il primo cittadino – Subito dopo l’ufficio tecnico ha avviato le procedure di affidamento delle opere alla ditta seconda in graduatoria, la Mastio Restauri, ma per formalizzare il nuovo contratto, è necessario acquisire il certificato antimafia che è stato prontamente richiesto alla Prefettura di Benevento che ha 30 giorni di tempo per rilasciarlo. Decorso tale termine, e solo dopo aver atteso un mese dalla richiesta, il Comune potrà procedere alla nuova aggiudicazione dei lavori alla impresa beneventana e consentire, in questo modo, la riapertura del cantiere. Per adesso non è possibile fare altro perché la legge è chiara in questo senso e lo vieta espressamente, l’Ente sta rispettando pedissequamente la normativa in materia”. La fascia tricolore, infine, rassicura sul fatto che “pur comprendendo le legittime aspettative di cittadini e commercianti che sono i primi a subire i disagi del caso, il Comune non lesinerà energie per accelerare il più possibile i tempi e garantire un rapido e definitivo completamento dell’intervento di riqualificazione del centro storico che turberà a splendere come merita e che sarà maggiormente vivibile e a misura tanto di cittadino che di commerciante. Tornerà ad essere il cuore pulsante dell’intera Caiazzo e a rivestire il ruolo di motore che merita per l’economia e la cultura locale”.