Bisogna fare presto. Questo l’appello del vice-sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto, che si unisce a quello di innumerevoli altri amministratori locali, sul piano di finanziamento regionale messo a disposizione dal governo con il D.L. 69/2013 convertito con legge 98/2013, ma bloccato in seguito al ricorso al TAR del Comune di Napoli, poi respinto. Uno stallo che mette a rischio preziosi finanziamenti e che impedisce ai comuni di tutta la regione Campania di avviare o portare a termine le procedure di gara per l’affidamento dei lavori. “Serve un’urgente approvazione da parte del Governo – afferma Giaquinto – di un emendamento che stabilisca una nuova scadenza, ovvero quella del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori, il rischio elevato è quello di perdere tutto”. Sono 18 complessivamente i milioni di euro stanziati per 36 comuni campani tra cui 5 in provincia di Caserta: Caiazzo, Mondragone, Roccamonfina, Gricignano d’Aversa e Piedimonte Matese. “In base a quanto è emerso nella riunione tenuta lo scorso 14 novembre presso la Regione, stiamo rischiando di perdere questi finanziamenti, per questo – continua Giaquinto – da assessore provinciale mi associo ai sindaci ed agli amministratori locali per sollecitare un intervento compatto di tutti i parlamentari campani di ogni schieramento politico affinchè si facciano carico della problematica e sollecitino l’approvazione dell’emendamento che consentirebbe ai comuni di riprendere l’iter di finanziamento dei lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici di proprietà comunale. Abbiamo il dovere di garantire ai genitori che i loro figli vengano accolti in strutture scolastiche sicure e per questo c’è bisogno del lavoro e del sostegno di tutte le istituzioni e le parti politiche. Il comune di Caiazzo ha già affidato l’esecuzione in via provvisoria ma temiamo sempre un eventuale blocco per questo auspichiamo una rapida risoluzione della vicenda.”

 

 

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