AVERSA – I rappresentanti del Comune di Aversa e della Provincia di Caserta, nella giornata di ieri, si sono incontrati per discutere dei crediti vantati dall’Ente Comune in tema di canoni idrici non versati. All’incontro, per il Comune di Aversa, hanno preso parte l’assessore alle finanze, Guido Rossi, il dirigente agli affari generali, Giuseppe Nerone, ed i responsabili degli uffici acquedotto e ragioneria.

Presenti per la Provincia di Caserta il direttore generale, Raffaele Picaro, il dirigente della settore pubblica istruzione, Rosaria Rossi, ed i funzionari della direzione generale  e del settore pubblica istruzione. Il Comune di Aversa, nell’ambito delle azioni di recupero crediti ha, lo scorso 21 agosto, diffidato e messo in mora la Provincia di Caserta per la mancata corresponsione dei canoni idrici degli istituti scolastici di competenza provinciale. Tra i dati del Comune e quelli della Provincia è stata riscontrata una discrasia per tale motivo è stato necessario l’incontro nell’ottica di un corretto rapporto istituzionale e per confrontare, in contraddittorio, i dati in possesso dalle parti. Secondo il servizio acquedotto la somma vantata dal Comune è pari a circa 310mila euro, sul punto entro la settimana prossima la Provincia di Caserta ed il servizio acquedotto effettueranno un incontro con relativo sopralluogo in contraddittorio al fine di una verifica sulle utenze ancora attive e sulle richieste di pagamento inoltrate negli anni.

 

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