CAPODRISE. Ha riscosso un successo insperato e trasversale la cena di beneficenza organizzata dal Comune e della comunità parrocchiale “Sant’Andrea Apostolo / Immacolata” in favore delle popolazioni colpite dal terremoto lo scorso 24 agosto. Domenica sera, in piazza Andrea De Filippo, a Capodrise, sono stati davvero tanti i cittadini, tra i quali esponenti politici di ogni colore, che hanno accolto l’invito lanciato dalla sua Fan Page dal sindaco Angelo Crescente a raccoglie fondi per Amatrice, Accumuli, Arquata del Tronto e per tutti i paesi interessati dal sisma. Ad allietare la serata, trascorsa dinanzi a un buon piatto di amatriciana, le note di Aurelio Vernile e del suo gruppo di musica popolare “Tammurria vasà”. La cena, inserita in una serie di eventi nell’ambito della campagna di sensibilizzazione intitolata “Capodrise solidale”, che non si è conclusa, è stata voluta dal sindaco Angelo Crescente, dall’assessore alle politiche sociali Giusy Pero e dal presidente del consiglio comunale Tommaso Fattopace e allestita in collaborazione con Pasquale Di Giovanni e Francesco Zini e con l’aiuto di volontari, associazioni e commercianti. Sabato, alle 20.30, al Palazzo delle Arti, in via Giannini, con lo stesso spirito, è stata rappresentata la commedia teatrale “Signori, biglietti!”, a cura dell’associazione “San Simeone” di Marcianise. Mentre per tutto il week end è avvenuta la distribuzione delle “Piantine della solidarietà” sul sagrato delle chiese di Sant’Andrea Apostolo e dell’Immacolata. «“Capodrise solidale” ha un solo obiettivo – conferma Crescente -: quello recuperare risorse per le popolazioni colpite dal terremoto. È passato un mese, ma l’emozione è ancora forte, così come i bisogni di chi ha perso tutto». La cifra raggiunta non è ancora stata quantificata: «Abbiamo in serbo – rivela il sindaco – un’altra sorpresa, che contribuirà ad accrescerla. Alla fine, faremo un bilancio definitivo». Una commissione di garanti si sta occupando, nella massima trasparenza, della raccolta dei fondi e si farà carico della loro destinazione.