CAPODRISE. Per capire, per agire. In occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, il Comune di Capodrise ha pianificato un pomeriggio di eventi, con il patrocinio della Provincia di Caserta, in collaborazione la parrocchia di Sant’Andrea Apostolo e Immacolata concezione, il centro studi “Alcide De Gasperi” di Capodrise, l’associazione “Volontà donna” di Marcianise, l’associazione “Arma Aeronautica” di Marcianise, il centro arte danza “Butterfly” di Caserta e con il supporto di artisti, atleti, cittadini. Testimonial d’eccezione, una rappresentanza della Juve Caserta. Oltre al sindaco Angelo Crescente, la macchina organizzativa è diretta dall’assessore alla cultura, Antonella Marotta, dall’assessore alle politiche sociali, Enza Pero, e dalla consigliera comunale Luisa D’Angelo. Il programma prevede il raduno in largo Sant’Andrea, di fronte alla chiesa grande, alle 18. Da lì inizierà la “Marcia dei grembiuli”, in cui le donne partecipanti indosseranno il classico grembiule da cucina, come simbolo di difesa del proprio corpo. Alle 19, in aula consiliare, una tavola rotonda con rimandi all’attualità, storie, testimonianze ed esperti a confronto. Interverranno, per un saluto, il sindaco Crescente e il parroco don Giuseppe Di Bernardo. Poi, Antonella Pasubio di “Volontà donna” leggerà un brano a tema. Dunque, gli interventi, moderati da Tina Raucci, con Marika Orfanelli, presidente di “Volontà donna”, Tommaso Iadicicco, presidente di “Arma Aeronautica”, Francesca Sapone, consigliera per le parità della Provincia di Caserta, Giovanna Menditto, psicologa e psicoterapeuta, e Domenico Delle Curti, autore del libro “Perdona-Te, il segreto della serenità”. Concluderà Antonella Marotta. In platea, sarà riservato un posto, contrassegnato da un cappotto rosso, a Pasqualina Sica, l’insegnante di Capodrise uccisa a martellate da un vicino, in seguito a una banale lite di condominio. Prima del convegno, in piazza Aldo Moro, ballerini della “Butterfly” di Marianna Squillace, ossia Angelica Mangiacapra, Flavio Di Marzio e Mena Maltempo, animeranno una coreografia. E saranno, inoltre, allestiti, negli ambienti del municipio, un’opera scultorea di Pietro Maietta, un percorso pittorico a cura di Giustina Piccolo e un percorso fotografico a cura di Gaetano Montebuglio e di Michelangelo Tartaglione. «L’intento della giornata – dichiara l’assessore Marotta – è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica. La violenza sulle donne non è un fatto privato, bensì un attacco efferato all’identità della persona e, come tale, all’identità della comunità intera».