SANT’ARPINO – Si rivolge direttamente ai suoi concittadini, il candidato a sindaco del Movimento “Sant’Arpino Libera@Democratica”, Francesco Capone. In una lettera distribuita stamattina il giovane imprenditore rivolge un vero e proprio invito a mettere in campo idee e progetti per il futuro della comunità atellana.
Ecco il testo integrale della missiva. “Carissimi concittadini, è con vero entusiasmo e piacere che vi partecipo l’avvenuta designazione quale candidato sindaco da parte del Movimento Sant’Arpino “Libera@democratica”, per le prossime elezioni amministrative del 2013. Una designazione che mi onora e che m’impegna a dare il meglio di me per il futuro e lo sviluppo del nostro paese! Una designazione che impone un alto senso di responsabilità e che, per amore del mio paese, ho accettato con consapevole determinazione. Una sfida che mi esalta: governare una comunità è un compito arduo, che richiede sacrifici, passione e impegno, specialmente in questa difficile fase di crisi economico-finanziaria. Cercherò, d’ora in avanti, unitamente a quanti mi vorranno accompagnare in questo percorso di amore per Sant’Arpino, di costruire una coalizione seria e all’altezza del difficile compito che ci attende. Il nostro obiettivo principale è quello di far riavvicinare la gente alla politica. Riscoprire idee e passioni! S.Arpino vive una delle più tristi pagine di governo locale con gente incompetente e incapace.
Dobbiamo interrompere questa brusca deriva che offende la gloriosa storia di questo paese e le sue grandi tradizioni politiche. Insieme per Sant’Arpino, cari concittadini, per rilanciare progetti e programmi. A voi faccio appello, alle vostre sensibilità di uomini e donne pieni di amore, passione ed entusiasmo per costruire il futuro del nostro Paese e dei nostri figli. Abbiamo bisogno del meglio delle energie positive che animano e abitano Sant’Arpino. Non abbiate timore a sacrificare ore preziose del vostro tempo, diamo un futuro alla speranza della nostra terra, dei nostri figli! Mi rivolgo a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, ai giovani soprattutto: ciascuno di noi ha talenti e saperi da poter mettere a disposizione degli altri.
Questa Comunità non merita muti e incompetenti, ma persone motivate da progetti e idee in grado di riportare la gente in piazza a discutere e confrontarsi di politica, di strategie di sviluppo, di governo cittadino condiviso e partecipato, di speranza. La sfida per me prioritaria e impegnativa è proprio quella di motivare la gente a partecipare alla vita comune, a riscoprire che non tutti i politici sono gli stessi, a tornare ad avere fiducia. Nelle prossime settimane avvieremo una serie di incontri-confronti con le diverse articolazioni della società santarpinese, dalle forze socio-culturali a quelle produttive, dall’associazionismo cattolico a quello laico, dai gruppi ambientali a quelli sportivi, dalle associazioni giovanili a quelle della terza età, un confronto con tutte le forze vive della società civile.
Raccoglieremo idee e proposte, suggerimenti e perplessità, per cogliere criticità ed eccellenze. La sintesi di questi confronti dovrà essere il nostro programma di governo che, nei suoi punti più essenziali, sarà poi oggetto di discussione e approfondimento nel corso degli incontri che avremo con tutta la società civile. Un programma che miri alla maggiore vivibilità, alla crescita e allo sviluppo di Sant’Arpino. Dalla protesta alla proposta: lamentarsi e non agire non serve. Per cambiare c’è bisogno dell’impegno di tutti.
Ciascuno, come può, ci dia una mano per chiudere questa triste pagina di storia amministrativa costruendone una nuova fatta di valori, senso di responsabilità, legalità, moralità, etica, trasparenza, amore per le radici, partecipazione, condivisione. Siamo noi stessi il motore del nostro cambiamento! Chiedo il sostegno di tutti e la vostra vicinanza, perché con il vostro calore mi aiuterete a superare anche i timori di una sfida così complessa qual è il governo dello sviluppo del nostro Paese. Chiunque lo voglia si può mettere in contatto con me: dal reciproco ascolto potranno nascere importanti idee e preziosi suggerimenti”.