“Abbiamo presentato una proposta di legge per sopprimere l’Ato 5. Non c’è bisogno di un ulteriore carrozzone a spese dei contribuenti” Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali del Pd Nicola Caputo e Lucia Esposito. “Con questa proposta di legge – spiegano i consiglieri regionali – chiediamo che l’Ato 5 denominato “Terra di Lavoro”, previsto dalla legge regionale 14 del 1997, venga soppresso. Ill territorio, le funzioni e le competenze saranno trasferite all’ATO 2 “Napoli – Volturno”.
“L’ipotesi della costituzione di una nuova Autorità d`ambito – spiegano ancora i consiglieri regionali Nicola Caputo e Lucia Esposito – è stata bocciata anche dal Governo nazionale”. “Mettere su una struttura come un nuovo Ato non serve ad altro che aumentare le spese a carico dei cittadini in un momento già così difficile”. “E’ urgente, a questo punto, rivedere il sistema di gestione delle risorse idriche e del ciclo dei rifiuti anche alla luce del fatto che la legge 191 del 2009, ha previsto la soppressione degli Ato a decorrere dal 31 dicembre del 2012”. I consiglieri Caputo ed Esposito hanno anche annunciato che proporranno al Consiglio regionale un intervento legislativo per il riordino dell’intero comparto legato al ciclo delle acque.