Gran successo per l’associazione Terra del Sud. Ieri sera, sabato 28 marzo 2015, un bagno di folla è accorso a Casagiove per l’apertura della sede principale dell’associazione. Un incontro fatto di strette di mano e sorrisi, ma soprattutto rinnovata voglia di impegno civile. Un appuntamento servito a fare il punto sull’impegno di Terra del Sud in vista delle prossime elezioni Regionali. Buon governo, vicinanza alle persone, assistenza sociosanitaria e tanti altri sono i punti su cui i giovani radunati ieri al Palazzo Offi hanno chiesto alla politica, la buona politica, di intervenire per ricostruire uno Stato giusto, dal quale troppo cittadini si sono ormai allontanati. Richieste avanzate in particolare a Luigi Bosco, rappresentante dell’associazione, candidato nelle liste di Vincenzo De Luca. «Penso a tre cose. Carditello, sanità e fondi europei. Tre opportunità per costruire un nuovo modello di Campania – ha affermato Luigi Bosco nel corso del dibattito che ha aperto la serata -. La nostra candidatura ha un solo senso. Fare politica per il bene comune, con uno sguardo particolare verso le nuove generazioni. Noi, quella stessa generazione, siamo pronti ad entrare in gioco e soprattutto farlo in quei posti dove si dettano le regole della politica, in questo caso regionale». «Il percorso fatto negli ultimi quattro anni ci dice che possiamo incidere profondamente nel mondo amministrativo e politico – spiega Vincenzo Girfatti, portavoce dell’associazione Terra del Sud -. In questi anni abbiamo ricoperto ruoli amministrativi a vari livelli ed ora, con Luigi, dobbiamo fare il salto di qualità che ci permetta di entrare nella sala dei bottoni alla nostra maniera, puntando sulla professionalità e voglia di riscatto». Nel corso della manifestazione è arrivata la benedizione di Carmine Iodice, ex assessore regionale del Psi. «In tre parole posso riassumervi la personalità di Luigi – ha sostenuto Iodice -: sacrificio, impegno e professionalità. Dobbiamo fare di tutto per farlo eleggere all’interno del parlamentino campano. Possiamo farcela perché Luigi è una persona di grande valore e in una elezione dove siamo liberi di votare chi vogliamo, l’unica ormai rimasta insieme alle votazioni comunali, questo valore può, e deve, fare la differenza».