Clima politico infuocato a Casapesenna dopo l’arresto di Raffaele Cilindro, padre del consigliere 23enne Sebastiano Cilindro, che nelle ore successive al provvedimento restrittivo si è dimesso dalla carica. Secondo gli inquirenti della Dda di Napoli Raffaele Cilindro avrebbe favorito la latitanza di Michele Zagaria, una dei capi dei Casalesi. “Il bilancio di quest’amministrazione – afferma il leader dell’opposizione Antonio Garofalo ai microfoni di Campania Notizie – è sotto gli occhi di tutti. In un anno si sono dimessi due assessori, il padre del vicesindaco è indagato e quello di un consigliere comunale è stato arrestato. Che altro deve accadere affinché De Rosa ammetta il suo fallimento politico e si dimetta?”. Il capogruppo di “Noi Casapesenna” lancia accuse al vetriolo contro il primo cittadino. “Parafrasando il celebre motto dei latini forse per De Rosa i “voti non olet”. Ha fatto accordi elettorali con persone chiacchierate e i 280 voti di Sebastiano Cilindro sono stati determinanti per la sua vittoria alle elezioni, non può far finta di nulla. Per il bene di Casapesenna – conclude Garofalo – deve dimettersi per evitare un altro commissariamento straordinario. Ma forse preferisce che dopo lo scioglimento del consiglio comunale quando il fratello era vicesindaco ce ne sia un altro con lui sindaco”.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA AD ANTONIO GAROFALO