L’apertura dello “Sportello Ascolto” segna un’altra tappa importante per Casapesenna. Il progetto, voluto fortemente dal sindaco Marcello De Rosa e curato dal consigliere comunale Raffaella Zagaria, persegue, tra i vari obiettivi, la lotta alla camorra e l’affermazione della cultura della legalità. Due pallini fissi del primo cittadino. Lo Sportello, di cui si occuperà Maurizia Castagna, si rivolge alle vittime di estorsione, usura e violenza domestica per farle uscire dall’isolamento e superare la paura di denunciare i soprusi. La sede operativa si trova nel centro sociale “Cangiano”. “Lo sportello – afferma il sindaco De Rosa ai microfoni di Campania Notizie – avrà la funzione di primo ascolto, poi una volta compresa la problematica ci sarà la seconda fase, quella operativa. In particolare ci saranno avvocati, commercialisti e psicologi che assisteranno gratuitamente le vittime. Fermo restante che lo sportello potrà anche essere un punto di socializzazione per chi deve prima acquistare la fiducia necessaria per poter poi operativamente denunciare. All’inaugurazione, che si è tenuta lo scorso venerdì, hanno partecipato moltissimi cittadini e i dirigenti e gli alunni della scuola media. Particolamente prestigioso il parterre di ospiti, tra cui il questore di Caserta Giuseppe Gualtieri, il comandante dei carabinieri Giancarlo Scafuri, insieme ad esponenti del mondo associazionistico e religioso come il parroco Vittorio Cumerlato. “Nello slogan dello sportello – sottolinea il primo cittadino – abbiamo scritto: “Dacci un segno, ti daremo una mano”. Il mio augurio è avere molti segnali per dare aiuti concreti”. E ad onor del vero, la battaglia di De Rosa nella lotta alla criminalità finora è sempre stata contraddistinta da atti concreti. Molti fatti, poche chiacchiere. A dimostrazione che Casapesenna ha cambiato registro.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A MARCELLO DE ROSA
LA VIDEO INTERVISTA A GIUSEPPE GUALTIERI
LE VIDEO-INTERVISTE A RAFFAELLA ZAGARIA, VITTORIO CUMERLATO E MAURIZIA CASTAGNA
