Dalle 18.30 di oggi comincia la tre giorni dei Democrats della provincia di Caserta che a Castel Volturno – luogo simbolico da cui far ripartire l’intera Terra di Lavoro – si sono dati appuntamento con il primo incontro tematico sui fondi europei: LA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020: OPPORTUNITÀ PER COMUNI E IMPRESE Nell’aula consiliare del Comune domiziano, dopo i saluti del coordinatore del Circolo PD di Castel Volturno, Salvatore Raimondo, gli interventi previsti verranno tenuti da cariche istituzionali di rilievo europeo: l’europarlamentare Nicola Caputo, componente della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento Europeo, impegnatissimo nei lavori di Bruxelles e Strasburgo tanto da poter vantare il primato di presenze al Parlamento Europeo tra tutti gli eurodeputati italiani e reduce dalla Festa Nazionale dell’Unità di Imola in cui è intervenuto sulla Politica Agricola Comunitaria. All’evento sarà presente, altresì, l’europarlamentare Pina Picierno, che nella nuova segreteria di Matteo Renzi ha ricevuto l’incarico di responsabile nazionale del Dipartimento Fondi Europei del Partito Democratico e che, proprio in tale veste, interverrà sul tema trattato. Tra i relatori vi saranno anche esponenti del mondo sindacale come Antonio Farinari, Segretario della UIL Caserta, e tecnici come Giuseppe D’Alterio, funzionario regionale che si occupa proprio dei fondi europei utilizzati attraverso il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Campania, che avrà anche il compito di coordinare i lavori del tavolo tematico. Al termine del dibattito politico, in Piazza Annunziata, la serata prenderà subito la tradizionale piega artistica grazie al concerto della band Wonder Experience, formata da musicisti che collaborano a progetti musicali di grande rilievo artistico: Daniele Blaquier (voce), Alessandro Crescenzo (piano, tastiere e programmazione), Federico Luongo (chitarra), Corrado Calignano (basso) e Francesco Del Prete (batteria). Uniti dalla passione musicale per Steve Wonder, la cui sonorità celebra il groove, la melodia, la ricerca e la ricchezza armonica coniugata con testi che, sempre attuali, spaziano da temi come l’amore spingendosi fino a riflessioni più impegnate. A Paolo Caiazzo, prossimamente impegnato nella direzione del Premio Massimo Troisi, toccherà, invece, il ruolo di mattatore della serata con la sua comicità legata al personaggio di Tonino Cardamone che, tra una risata e l’altra, lascia sempre negli spettatori uno spunto di riflessione sulla nostra storia, la società contemporanea e l’attualità politica. L’elemento comune a tutte le serate sarà la gastronomia che vedrà protagonisti la mozzarella e la carne di bufala arrostita, i primi piatti tradizionali, il cuoppo di baccalà fritto e altre specialità di Terra di Lavoro.

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