Venerdì 14 aprile, presso la Sala della Giunta del Comune di Caserta, è stato costituito l’Osservatorio Territoriale di Caserta in presenza del Sindaco di Caserta Carlo Marino, dell’Assessore alla Cultura Daniela Borrelli, e della prof.ssa Annamaria Rufino. Partner di questa iniziativa sono il Comune di Caserta, l’Assessorato alla cultura, il DICDEA (Dipartimento di Ingegneria Civile Design Edilizia e Ambiente) e il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”. L’Osservatorio ha otto obiettivi: mappatura del territorio; formazione specializzata degli operatori per l’analisi della popolazione; analisi delle potenzialità di sviluppo del territorio; valutazione dei rischi; creazione di luoghi funzionali alla cittadinanza attiva; risignificazione degli spazi; valorizzazione dei luoghi e riqualificazione urbana nell’ottica del social design; adozione di innovativi sistemi di trasferimento delle informazioni (circolarità centro/periferia). Il sindaco Carlo Marino ha dichiarato: “L’Osservatorio Territoriale è uno strumento di fondamentale importanza per il Comune di Caserta che, grazie alla virtuosa collaborazione con l’Università della Campania “Vanvitelli” e con altre realtà importanti del territorio, potrà individuare le criticità esistenti ed intervenire in maniera appropriata e precisa. Dopo l’istituzione di questa struttura, il Comune, l’Università e gli altri attori che hanno dato vita all’Osservatorio continueranno a riunirsi con regolarità per approntare insieme i provvedimenti necessari allo sviluppo della nostra comunità, specie per quel che concerne i temi della salvaguardia dei diritti dei più deboli, del rilancio sociale ed economico e della cittadinanza attiva. Quella di oggi è una giornata significativa in quanto prende il via ufficialmente un processo di analisi approfondita del territorio in tutti gli aspetti più importanti, che consentirà al Comune di poter realizzare tutte le iniziative utili alla crescita della città di Caserta e della sua conurbazione”. La prof.ssa Annamaria Rufino ha quindi sottolineato: “L’Osservatorio Territoriale offre la grande opportunità di costituire una partnership ampia e capace di progettare ed incrementare il contenuto di valore di Caserta rendendola maggiormente attrattiva sia per i cittadini sia per gli stakeholder a livello locale, nazionale e internazionale. L’Osservatorio può contare sul PRIN Media e terrorismi, progetto già finanziato e accreditato presso il DICDEA che avrà il compito di monitorare i diversi livelli di fiducia, le paure e le incertezze a livello territoriale, in modo da fornire all’Osservatorio elementi di analisi su cui poggiare le proprie azioni. Allo stesso tempo, l’Osservatorio potrà dialogare con il Centro di Ricerca e Sviluppo dell’Arte Serica in ottica di rigenerazione e riscoperta delle tradizioni produttive dell’area, ospitando a San Leucio meeting, intellettuali ed esperti di rango internazionale”. L’Assessore alla Cultura Daniela Borrelli ha aggiunto: “L’Osservatorio Territoriale ha la straordinaria possibilità di mettere insieme il mondo accademico con il mondo dell’associazionismo virtuoso, di concerto con il Comune e la Regione, per dare delle risposte ai cittadini, sulla base di un’analisi di tipo scientifico, per trovare delle nuove modalità di valorizzazione della vita urbana”.
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