Il sindaco Pio Del Gaudio e il consigliere comunale Lorenzo Gentile hanno ricevuto in Comune il segretario generale provinciale della Cisl Slp Angelo Cafarelli, che ha sollecitato l’Amministrazione a rappresentare in sede nazionale le difficoltà derivanti dall’annunciata chiusura di numerosi uffici locali di Poste Italiane. “Il deficit di servizi da parte di Poste Italiane – dichiara il sindaco Pio Del Gaudio – rischia di diventare drammatico. Già nei mesi scorsi, con il consigliere delegato Donato Tenga avevamo affrontato la questione dell’ufficio postale di Sala. Nelle ultime settimane, poi, oltre alle proteste raccolte dal consigliere comunale Lorenzo Gentile nelle frazioni pedemontane, ho ricevuto sollecitazioni anche dal consigliere delegato Ferdinando Piscitelli circa la chiusura dell’ufficio postale di Tuoro”. “Ho deciso pertanto – prosegue il sindaco – di rappresentare tutte le nostre preoccupazioni al presidente di Poste Italiane Luisa Todini e al suo amministratore delegato Francesco Caio, rendendole note anche al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al sottosegretario dello Sviluppo Economico Antonello Giacomelli. Mi auguro che cittadini e imprese del nostro territorio non continuino ad essere penalizzati e che ricevano le risposte attese. Tale paventata situazione, peraltro coincidente con una manovra che penalizza l’intera provincia di Terra di Lavoro e la Campania, è ancora più drammatica poiché, a fronte di una deficienza strutturale del servizio sul territorio (molti cittadini e imprese segnalano ripetutamente l’irregolarità della consegna quotidiana della corrispondenza), il piano aziendale di Poste Italiane, come consentito dalla recente legge di stabilità, prevederebbe addirittura l’istituzionalizzazione della consegna della posta a giorni alterni. Tale stato di fatto caratterizza un peggioramento dei servizi postali sui territori ove, invece, le comunità locali – imprese e cittadini – continuano a nutrire fiducia in Poste Italiane, cui vengono quotidianamente assicurati risparmi personali da custodire e gestire”. “L’Ufficio postale di Tuoro – spiega il consigliere comunale Lorenzo Gentile – era posto, in una sede strategica per essere anche il riferimento di Santa Barbara e Garzano, al servizio di una comunità di circa 4mila cittadini, ora costretti a un disagio notevole. La situazione, oltre che drammatica, è anche paradossale. L’Ufficio, infatti, è assegnatario di un portafoglio clienti notevole e, per la qualità del servizio assicurato da tutti i suoi componenti, aveva anche ricevuto prima della sua sospensione il riconoscimento di migliore ufficio postale della Campania. Auspico che i cittadini ricevano presto risposte positive”.