Quattordici consiglieri comunali di minoranza chiedono al Presidente la convocazione del Consiglio Comunale per deliberare finalmente in merito all’adesione alla Stazione Unica Appaltante.
“E’ indubbio – si legge in una nota dell’opposizione – che tale adempimento si presenta come imprescindibile per garantire trasparenza e legalità alle procedure di gara da porre in essere da parte dell’Ente e, nel contempo, va espletato con celerità per rispondere alle esigenze della cosiddetta accelerazione della spesa.
Si tratta in poche parole di rispondere tempestivamente, anche per fugare qualsiasi illazione per cui la legalità sia in contrasto con il celere adempimento di atti determinanti per lo sviluppo della città. E tale esigenza di tempestività non sembra essere stata colta dalla maggioranza, che temporeggia da giorni sia sulla convocazione del Consiglio sia sulla predisposizione degli atti propedeutici alla delibera consiliare”.
Da qui la decisione dei consiglieri dei gruppi PD, Speranza per Caserta, UDC, FLI ed indipendenti (Russo ed Ursomando) di rompere gli indugi ed evitare ulteriori procrastinazioni, nell’interesse dell’intera comunità cittadina.