Maggiori collegamenti ferroviari tra Caserta e Roma, una stazione più decorosa e accogliente per i turisti con una sala per i passeggeri in transito ed in attesa, uno scalo più sicuro grazie alla videosorveglianza. Sono alcune delle richieste presentate dall’Amministrazione Comunale al tavolo tecnico svoltosi nella Sala Giunta di Palazzo Castropignano ed al quale hanno partecipato con il vicesindaco Vincenzo Ferraro (il sindaco Pio Del Gaudio era assente per altri impegni istituzionali) e l’assessore alla Cultura, alla Promozione e Valorizzazione della Reggia Nicoletta Barbato, il presidente di Rfi Dario Lo Bosco, il direttore territoriale di Produzione di RFI Marco Gallini, l’amministratore delegato Fs-Sistemi Urbani Carlo De Vito, il senatore Pietro Langella, componente Commissione Trasporti e Turismo, i funzionari della Direzione Generale Mobilità della Regione Campania Marina Habetswallner e Francesco Guida, in rappresentanza dell’assessore Sergio Vetrella. All’incontro erano presenti assessori e consiglieri comunali. “Non è possibile – ha dichiarato il vicesindaco Ferraro – che ci sia così poca attenzione alla città di Caserta che può vantare un Palazzo Reale unico in Italia e nel mondo. Caserta è il capoluogo di una provincia di quasi un milione di abitanti ma la stazione, che dovrebbe essere il suo biglietto da visita, versa in condizioni indecorose. Ciò non è più tollerabile se si vuol davvero rilanciare il turismo”. “Chiediamo anzitutto – ha aggiunto l’assessore Barbato – collegamenti più frequenti con Roma per i nostri pendolari anche e soprattutto in vista di Expo 2015. Caserta è ormai considerata una stazione ferroviaria di passaggio ed i pochi treni a disposizione per e dalla capitale hanno orari inutili. Occorre una sala d’attesa, che ora è riservata al personale Trenitalia, ed una adeguata segnaletica per la Reggia, nonché maggiore sicurezza attraverso un efficiente sistema di videosorveglianza. Auspichiamo una riqualificazione che coinvolga anche i box commerciali presenti nello scalo ferroviario e preveda rastrelliere per la sosta delle biciclette. Al tavolo tecnico – ha proseguito l’assessore alla Cultura – era stato invitato anche il ministro dei Beni Culturali perché la Reggia non può e non deve uscire dai circuiti turistici nazionali. Proprio Franceschini, che incontreremo nuovamente a Roma, aveva garantito, nel corso della sua visita in città, l’impegno per la realizzazione di collegamenti diretti con gli altri siti campani di particolare interesse turistico come, ad esempio, Pompei e Paestum. Ci tengo a sottolineare – ha concluso l’assessore Barbato – che l’Amministrazione comunale sta affrontando la questione in modo unitario, senza distinzione di appartenenza politica come dimostra la presenza all’incontro di consiglieri di maggioranza e minoranza”. Durante la riunione i responsabili di Rfi hanno illustrato il piano di restyling della stazione ferroviaria, tutt’ora in corso e che sarà completato entro il prossimo giugno, recependo le istanze presentate dall’Amministrazione comunale. Allo stesso modo, in riferimento alle richieste di incremento dei collegamenti ferroviari ed alla ottimizzazione degli orari, i funzionari della Regione Campania hanno mostrato disponibilità a valutare quanto di loro competenza.