“La situazione in cui versa Casertavecchia è la fotografia dello stato di salute di questa maggioranza: caotica ed abbandonata a se stessa. Le immagini del Borgo intasato di auto rappresentano una ferita al cuore e ci impongono una dura presa di posizione. Ripristinare a Casertavecchia la zona a traffico limitato, con dissuasore mobile, e ‘difenderla’ con la presenza fissa di una pattuglia della polizia municipale è la soluzione – a nostro avviso – migliore per tutelare il Borgo e chi vi abita”. E’ questa la proposta che il gruppo consiliare di ‘Caserta nel Cuore’ indirizza al sindaco di Caserta, Carlo Marino. “Ad inizio luglio – afferma in una nota il consigliere comunale Alessio Dello Stritto – Marino ha annunciato più attenzione per Casertavecchia. A distanza di due mesi gli unici risultati di questo impegno sono la definitiva cancellazione di una manifestazione storica come il ‘Settembre al Borgo’ e l’incuria in cui versa la frazione. Abbiamo uno dei posti più belli della Campania ma non riusciamo a rispettarlo. Da quando è stata eliminata la zona a traffico limitata, la situazione è diventata insostenibile per questo ne chiediamo il ripristino, ma con criterio. Che la Ztl non sia uno strumento per rimpinguare le casse del Comune, ma un efficace deterrente – mediante i dissuasori mobili e la presenza di una pattuglia stabile dei vigili urbani – all’accesso incontrollato ad uno dei borghi più antichi e belli d’Italia. La stessa situazione di abbandono accomuna il Borgo alle altre frazioni collinari e semi collinari di Caserta, che rappresentano altrettanta storia e tradizione, e che pertanto meritano al più presto di essere riportate al centro dell’attenzione”.