La Federazione Sinistra Ecologia Libertà di Caserta fa propria la denuncia del Circolo Sel “Enrico Berlinguer” di Castel Volturno, che rivolge una durissima missiva alla Commissione prefettizia per chiedere delucidazioni in merito alla gestione della raccolta dei rifiuti, che, tra le altre criticità, attesta il comune su una percentuale vergognosa di raccolta differenziata (solo il 9 per cento per il 2013), a fronte di una spesa di circa 10 milioni di euro all’anno.
“Nel contesto di un servizio gestito in modo approssimativo – denuncia Maurizio Fabiani, coordinatore cittadino di Sel – diventa incomprensibile la chiusura, da parte dell’amministrazione, verso le attività commerciali che intendono gestire in proprio la raccolta e la vendita del materiale differenziato, come prevede la legge”.
“Per queste ragioni – continua Fabiani – il nostro partito vuole sapere quali contestazioni sono state fatte alla società Senesi Spa negli anni di servizio sul territorio di Castel Volturno per non aver mai raggiunto la quota di differenziata e quali controlli il comune attiva per verificare il corretto svolgimento del servizio”. “Sarebbe davvero ridicolo – conclude Fabiani – se fossero confermate le dichiarazioni alla stampa del servizio ecologia, secondo le quali i controlli non possono essere effettuati per mancanza di personale”.
A sostegno dell’iniziative di Sel Castel Volturno, il coordinatore provinciale Gianni Cerchia afferma: “Il tema della corretta gestione del ciclo dei rifiuti si pone in diverse realtà della provincia, che ancora faticano a raggiungere le quote di differenziata stabilite per legge, ma diviene ancora più urgente là dove le amministrazioni appaiono più permeabili alle infiltrazioni criminali. Il controllo sulla gestione del ciclo dei rifiuti ordinari da parte delle istituzioni preposte, in primis le amministrazioni comunali, è fondamentale per avviare un percorso di legalità in un settore nel quale si annidano diversi interessi delle imprese illegali e criminali”. “Ben vengano, quindi – conclude Cerchia – iniziative come quella messa in campo da Sel a Castel Volturno, che proprio in queste ore si avvia verso una campagna elettorale che speriamo possa portare un rinnovamento anche culturale nella gestione della cosa pubblica”.