«Caserta ha già dato, la questione cave è chiusa. Non votate il DDL 162» Una lettera, inviata questa mattina, a tutti i consiglieri regionali del Partito Democratico. Un accorato appello, mittente il PD di Caserta e il gruppo consiliare dello stesso partito al Comune di Caserta, per scongiurare gli effetti negativi che il DDL 162, «Disposizioni sui tempi per gli interventi di riqualificazione ambientale delle cave ricadenti nelle aree di crisi ed in Zone altamente Critiche e per le cave abbandonate del Piano Regionale delle Attività estrattive» che approderà in consiglio regionale lunedì 24 luglio, potrà avere sul territorio casertano. «Sulle cave il Consiglio Comunale di Caserta si è espresso già nel 2012 e nel 2014 – spiega Enrico Tresca, segretario del Pd Caserta – Per questa ragione abbiamo deciso di sollecitare la riflessione degli esponenti regionali del nostro partito sottolineando, al di là degli effetti negativi derivanti dall’approvazione del DDL, come sia mancato del tutto il confronto con la comunità locale e con l’Amministrazione della Città, che è guidata dal PD e che invece finora non è stata coinvolta». Preoccupano gli effetti che le disposizioni del DDL 162, qualora votate dal Consiglio Regionale, potrebbero avere sul territorio casertano, sia per l’impatto ambientale del prolungamento dei tempi di lavorazione dei materiali, sia per i destini dei piani stessi di riqualificazione urbana delle aree in questione oggetto del PUC in fase di approvazione e sia, infine, per la messa in esercizio del Policlinico in fase di ultimazione. «Siamo convinti che vadano tutelati livelli occupazionali nella nostra Regione – continua il segretario del Pd – ma riteniamo che l’interesse collettivo abbia un valore prevalente. I lavoratori andranno tutelati in prima istanza con l’attivazione di strumenti di protezione sociale e, successivamente, inserendo le maestranze nelle azioni di di riqualificazione e di riutilizzo delle stesse aree». «Ribadiamo ancora una volta – conclude il segretario del Pd Tresca – e lo facciamo con forza come abbiamo già fatto nei giorni scorsi, la contrarietà del PD di Caserta e del Gruppo Consiliare PD di Caserta al DDL in questione».