Il gruppo consiliare del M5S in data 18 agosto 2015 ha protocollato al Comune un emendamento al bilancio per chiedere che venga introdotto nello stesso il “baratto amministrativo” in modo da poter emanare successivamente un regolamento di attuazione che possa apportare benefici sia alle casse comunali, potendo, il Comune, fruire dell’opera di manutenzione senza dover sostenere spese ma utilizzando la manodopera necessaria “barattando” le imposte comunali, sia ai cittadini meno abbienti che trovandosi in obiettiva difficoltà economica e quindi non potendo onorare i propri impegni di contribuenti, potranno prestare la loro opera in cambio di riduzione o esenzione delle tasse comunali. “Riteniamo – spiegano – che tale iniziativa, oltre all’impatto economico positivo per la comunità, sia viatico per restituire fiducia e dignità alle persone travolte dalla profonda crisi Italiana e che, loro malgrado, si sono ritrovate senza la possibilità di poter condurre una vita dignitosa avendo perso il proprio lavoro, la nostra attenzione è rivolta soprattutto a loro. Ci sembra pleonastico ribadire che tale sostegno sarà riservato esclusivamente a coloro i quali si trovano in effettiva e dimostrabile difficoltà economiche, per cui noi vigileremo costantemente affinché mai possa diventare uno strumento a vantaggio di qualche “furbetto di quartiere””.