CESA. Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 14 febbraio l’assise del consiglio comunale di Cesa, durante il quale si è discusso, oltre che dei regolamenti, anche delle aliquote IMU, TASI ed IRPEF. Riguardo l’imposta municipale sulla casa (IMU), la posizione del M5S è ferma e decisa: “Riteniamo – dice il capogruppo Raffaele Bencivenga – che nulla sia cambiato in questi anni, anzi. Considerate le difficoltà economiche in cui versa la nostra comunità ed i nostri concittadini, ci saremmo aspettati una direzione da seguire diversa. Purtroppo – nota l’esponente pentastellato – ci sono meno soldi nelle tasche dei cesani e più tasse da pagare. Vi spiego perché. Le aliquote IMU confermate da questa amministrazione sono le stesse degli anni precedenti, ovvero le più alte possibili. Cosa ci riserva il futuro? Dove bisogna cercare la tanto proclamata, in campagna elettorale, riduzione dei costi? Prendiamo atto della scelta operata da questa amministrazione, vale a dire della scelta di confermare aliquote elevate e tassazione alle stelle. La posizione del Movimento Cinque Stelle in merito è stata fortemente negativa, tanto è vero che proprio per la TASI, le aliquote per la seconda casa sono le maggiori rispetto alla media del resto d’Italia. Si sottolinea che, nonostante sia così elevata la quota da versare, non corrispondono assolutamente servizi efficienti per i cittadini. E’ questa la politica economica dell’amministrazione Guida? Ma il disastro non finisce qui. Piuttosto, ci lascia davvero basiti l’approssimazione con la quale il Sindaco abbia posto all’ordine del giorno del consiglio comunale, la convenzione tipo relativa alla concessione per interventi di edilizia abitativa. Tale negligenza ha costretto l’amministrazione a chiedere il rinvio con consenso di tutta l’Assise. Auspichiamo che tale argomento, e la relativa istruttoria, vengano, al più presto possibile, discussi da maggioranza ed opposizione in seduta comune, affinché si possa valutare quali aree interessate ci sono a Cesa ed i risvolti urbanistico-ambientali di tale provvedimento”.

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