CASERTA – In risposta alla richiesta presentata dai Consiglieri Cobianchi ed Ursomando al Presidente del Consiglio Comunale, con la quale chiedevano, formalmente, ai sensi di Legge, di conoscere se erano pervenute all’Ente ulteriori note da parte della Corte dei Conti, Il Presidente Iarrobino, dimostrando ancora una volta la sua correttezza formale ed il Suo essere concretamente super partes ha fornito, in data odierna, ai Consiglieri riuniti per i lavori della Commissione di Controllo e Garanzia “Atti della Giunta Comunale” uno stralcio dell’interrogazione effettuata, per Sua disposizione, al Registro Ufficiale del Protocollo Generale del Comune, dalla quale risulta che, a far data dal 28/02/2012, sono pervenuti al Comune ben tre atti da parte della Corte, tra cui quello di cui chiedevano conto i Consiglieri di Opposizione.
Il Presidente Cobianchi dichiara: “Non ci sono parole atte a definire la condotta di parti deviate della Macchina Comunale, che, ancora una volta, hanno tentato di impedire ai Consiglieri Comunali di venire a conoscenza di atti prodotti dalla Corte dei Conti, esponendoli con ciò – al di là di ogni altra considerazione – ai rischi derivanti da responsabilità quanto meno oggettive, che potrebbero essere loro imputate, pur essendo del tutto ignari financo dell’esistenza di provvedimenti della Magistratura Contabile. Mi esimo da qualsivoglia giudizio sulle bassezze, infamanti ed insinuanti, espresse, ancora una volta, dal Sindaco nei riguardi della mia persona, atteso che, alla luce dei fatti, si commentano da sé, riservandomi, tuttavia, a questo punto, ogni azione a tutela della mia dignità personale e del ruolo istituzionale che ricopro in qualità di Consigliere, ma, soprattutto, di Presidente del primo Organismo di Controllo dell’Amministrazione, il cui ius ad officium viene costantemente compresso se non impedito”.