RECALE – Inesatte e tese a suscitare polemiche inutili le informazioni apparse oggi su un quotidiano locale in merito al bando di gara per la copertura di un posto di comandante dei vigili urbani. Errato anche il paragone con gli incarichi a scavalco della precedente amministrazione Porfidia. Patrizia Vestini, sindaco del comune di Recale precisa: “già nella delibera di giunta 118 del 2010 veniva segnalato come vacante il posto di comandante dei vigili urbani.
Abbiamo lavorato alla rideterminazione della pianta organica che, come tante cose, era obsoleta ed abbiamo proceduto ad indire il bando di gara per mobilità esterna così come previsto dalla legge. Si tratta del normale iter per l’assunzione a tempo indeterminato e full-time di un comandante dei vigili urbani, categoria D, secondo le norme della mobilità esterna volontaria. Nulla a che vedere con gli incarichi a scavalco sinora effettuati. Così come per la segretaria comunale, avremo un comandante dei vigili a tempo pieno. La segretaria comunale a tempo pieno ci sta consentendo di procedere a passo spedito sugli atti amministrativi, un comandante dei vigili ci aiuterà sul settore sicurezza. Ovviamente aspettiamo le domande da parte di chi è già comandante dei vigili presso altro comune ed intende trasferirsi a Recale per rafforzare il controllo e la sicurezza del nostro territorio. Futili i paragoni con quanto detto in campagna elettorale. Siamo stati velocissimi nel far cessare gli incarichi a scavalco che avevamo ereditato, quindi la promessa fatta agli elettori è stata mantenuta. In questo caso invece si tratta di mantenere un’altra promessa, quella di aumentare la sicurezza, andando a ricoprire, ripeto a tempo indeterminato e full-time, il ruolo di comandante dei vigili. E’ sotto gli occhi di tutti che il turn-over dell’incarico non ci consentiva di programmare azioni a lungo termine. Non era giusto continuare ad investire su questo capitolo con provvedimenti mordi e fuggi”