Galeotta fu la cena. A sorpresa e in gran segreto si è tenuto un incontro tra Carlo Marino e Giovanni Cusano davanti ad una tavola imbandita del ristorante dell’Hotel City, di cui è titolare lo stesso Cusano. Ma come mai i due si sono visti? Non è stata una semplice cena tra amici. L’ex consigliere comunale di Caserta e il coordinatore del Comitato pro De Luca di Caserta hanno parlato a lungo delle comunali nella città capoluogo. Una circostanza che alimenta legittimamente una serie di “sospetti” e clamorosi sviluppi in vista delle elezioni. Ormai anche le pietre sanno che Marino vuole ad ogni costo candidarsi a sindaco. Vuole riprovarci dopo la sconfitta alle passate amministrative. Molto probabilmente tenterà il bis anche se la sua candidatura non dovesse ricevere l’ok del Pd cittadino e provinciale. Del resto ha già messo a punto un’ampia rete di contatti con gruppi della società civile, soggetti politici area di centrosinistra e con spezzoni della maggioranza uscente. Qualcuno della squadra di Marino dice addirittura che avrebbe già pronte almeno 3-4 liste a suo sostegno. Ma se la posizione dell’ex consigliere comunale di Caserta è nota, o quanto meno non ci sono dubbi sulla sua ferma volontà di scendere in campo alle elezioni della prossima primavera, sorprende e non poco che ne abbia parlato con Cusano. Anzi sarebbe stato proprio quest’ultimo a invitare Marino a cena per parlare tra una pietanza e l’altra di cosa fare in vista del voto a Caserta. Strano, no? Il coordinatore del Comitato pro De Luca ha già puntato, e da tempo, su un altro nome, quello di Lucia Esposito, di recente nominata presidente del tavolo di concertazione regionale sui fondi europei. Non a caso Cusano, tra gli organizzatori del convegno con Vincenzo De Luca alla Reggia di Caserta su turismo e agroalimentare, ha riservato un ruolo di primo piano alla Esposito. L’ex consigliere regionale ha introdotto i lavori e sedeva accanto al governatore. nel frattempo che è successo? Cusano stato gioca anche stavolta su 33 tavoli (per lui tre sono pochi), oppure ha già scaricato la Esposito per puntare su Marino? Difficile dirlo. C’è ancora tempo per accordi definitivi sopra e sotto banco. Ma galeotta fu la cena.
Mario De Michele