CASERTA – “Caserta e la sua provincia ha bisogno di legalità, onestà e rigore amministrativo. Per questo motivo Futuro e Libertà non candiderà per le prossime elezioni amministrative nessun candidato che abbia dei conti in sospeso con la giustizia, in particolare per i reati associativi, di riciclaggio, usura e traffico di rifiuti.”

Con questa affermazione il coordinatore provinciale di FLI on. Gianfrano Paglia, stabilisce una rigida regola che il partito applicherà nella tornata elettorale che coinvolgerà molti comuni della provincia di Caserta. Questo codice etico riprende quello già stabilito dalla Commissione Antimafia e che, più che rispondere ad una legge dello Stato, stabilisce un caso di opportunità politica. Proprio in questi giorni è caduto l’ anniversario della morte di don Peppino Diana ed è stata celebrata la giornata simbolo della lotta a tutte le mafie. “Noi chiederemo – continua l’ on. Paglia- a tutti gli alleati di adottare questo steso criterio affinchè i cittadini possano ritornare a credere nella politica. Viviamo in un territorio in cui il pericolo dell’ infiltrazione criminale è particolarmente alto ed è per questo che Futuro e Libertà non entrerà in quella zona grigia che ha spesso provocato collusione con la camorra per qualche voto in più. Allo stesso modo non appoggeremo nessun candidato sindaco che non rispecchi questo codice etico. Vogliamo che gli elettori si sentano garantiti da questa scelta di legalità senza tentennamenti e compromessi. Non temiamo di perdere consensi, ma siamo convinti che questa battaglia di trasparenza ed onestà, alla fine sia premiante.”

 

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