PIEDIMONTE MATESE – I gruppi di opposizione,  Progetto Civico e Sinistra Matesina, contestano la legittimità procedurale della seduta svoltasi oggi tanto da aver lasciato l’aula  per protesta. La minoranza di PC-PDL interpellerà il prefetto e la corte dei conti.

La maggioranza  di “PiedimonteDemocratica”, a sua volta, accusa i gruppi di mossa “pretestuosa” e difende la  regolarità del suo operato.  Ecco i comunicati. Armatevi del testo di leggi e del regolamento consiliare di funzionamento del consiglio (lo trovate sul sito ufficiale del comune). “ILConsiglio comunale Straordinario convocato per il Riequilibrio di Bilancio ai sensi dell’art 193 della 267/2000. Conclusi gli Inni e l’appello del Segretario- dice la nota del gruppo guidato da Daniele Ferrucci e letta dal consigliere Luigi Di Lorenzo-  il Gruppo Civico prende la parola ai  sensi dell’art.55 e  dell’art 56, ponendo Questioni pregiudiziali circa la legittimità della odierna Convocazione del Consiglio nonché richiede la sospensiva dei punti 2.3 e 4  dell’ordine del giorno.

 

In particolare il Gruppo Civico ha ritenuto : la Convocazione illegittima per modalità e tempi di Convocazione, non conformi ai dettati del vigente Regolamento Comunale,  nonché nei modi di recepimento dei pareri delle Commissioni; l’adempimento, richiesto dall’art.193 della 267/2000, avvenuto al di là dei tempi massimi consentiti poiché la proroga al 31 Ottobre , come da circolare ANCI e chiarimenti del Ministero degli Interni, non riguardava i Comuni come Piedimonte M. che avevano già provveduto all’approvazione del Bilancio entro l’Estate ( vedasi circolare ANCI)”. Ma obiezioni e rilievi procedurali sono state avanzate anche nei confronti delle riunione delle commissioni : “Le Sedute delle Commissioni, comunque tenutesi, erano con votanti in numero non legale(per l’assenza dei rappresentanti della minoranza ndr) e  convocate,  in ogni caso, senza il rispetto del Regolamento Comunale( su questo aspetto Sinistra Matesina ha presentato un quesito al ministero ndr). Il Gruppo Consiliare ha chiesto al Presidente del Consiglio(Benny Iannitti ndr) di sciogliere la seduta e/o di accettare le pregiudiziali mosse e cassare dall’OdG i punti n.2,3 e 4. Ritenendo illegittima la Convocazione del Consiglio, illegittimi i punti 2,3  e 4 nonché illegittima la tipologia di convocazione del Consiglio per cui,  il Gruppo Consiliare di minoranza Progetto Civico perPiedimonte,  al termine dell’intervento del Consigliere Di Lorenzo, abbandona l’aula consiliare, non senza ricordare che il Gruppo considera non adempiuti gli obblighi previsti dall’art 193 della 267/2000 per cui chiederà al Civico Difensore( non vi è la figura del difensore civico ndr) della Casa Comunale la legittimità delle deliberazioni odierne, ai sensi del dedicato articolo del Regolamento Comunale. Provvederà inoltre nei prossimi giorni a relazione al sig. Prefetto di Caserta nonché all’Assessore al Bilancio della Regione Campania”.  “Progetto Civico”  accenna , nel merito ad un’altra questione : “Resta da valutare, infine,  l’apparente incongruità tra il parere espresso dal Revisore dei Conti del Comune e la Delibera portata in votazione in Consiglio Comunale, per la quale il Gruppo Civico si propone di effettuare i dovuti approfondimenti presso la Casa Comunale prima di rivolgersi eventualmente agli Enti Giuridici preposti al Controllo dei Conti”. Rimane il rammarico, per il nostro Gruppo, assistere a tale deprimente performance dellaAmministrazione Comunale del Sindaco Cappello attento evidentemente a perfezionare incontri ludici come la venuta di Sgarbi e l’acquisto dei suoi volumi, non ponendo attenzione al Riequilibrio del bilancio dettato ex legge e ponendo il Consiglio Comunale al rischio di scioglimento da parte del Ministero degli Interni e del Prefetto, ai sensi ed in applicazione del comma 2 della 141, poiché la mancata adozione dei provvedimenti di riequilibrio è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione” . Agi organi di informazione è giunta anche la replica della maggioranza di Piedimonte Democratica. Eccone il testo :

“Nella seduta consiliare del 1 ottobre il gruppo consiliare “Progetto Civico” ha richiesto discussione su un argomento pregiudiziale ovvero sulla regolarità delle convocazioni del consiglio, con riferimento agli argomenti ed ai tempi di convocazione di questo; ha quindi abbandonato, senza addurre giustificazione alcuna, i lavori consiliari.

E’ con grande rammarico che la Presidenza del Consiglio Comunale(presidente è Iannitti ndr) di Piedimonte Matese ha dovuto riscontrare la pretestuosa presa di posizione della minoranza consiliare che ha abbandonato l’aula senza confrontarsi  sull’argomento da lei stessa sollevato.

La convocazione consiliare è stata formulata tenuto conto delle indicazioni emerse nella conferenza dei capigruppo(per la minoranza era presente il consigliere Gerardo De Rosa ndr), recependo in particolare proprio le istanze del gruppo consiliare “Progetto Civico”.

La convocazione e l’OdG consiliare sono coerenti con la legge e con la prassi, anche se non sono graditi a chi si allontanaimmotivatamente.Quello che non è corretto è formulare proposte ed andarsene, questo è comportamento incoerente e scollegato da valutazioni amministrative; questa è pura demagogia ed è il volontario errore in cui incorre chi non ha materia di discussione da incardinare ma solo vuoti pragmatici da mascherare”.

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