CANCELLO ED ARNONE – «Ma siamo di fronte ad un segretario comunale o al depositario dei segreti del tempio?». E’ sarcastico il leader dell’opposizione del Comune di Cancello Arnone Raffaele Ambrosca nel commentare l’atteggiamento del funzionario nei confronti della sua parte politica. «Non c’è mai in Comune, o, almeno, così ci riferiscono… – torna serio l’avvocato che incalza – senza di lui non è possibile accedere ad un atto, nonostante il nostro regolamento all’articolo 20, ci consenta di poter visionare in maniera immediata tutti i deliberati prodotti in amministrazione.

Siamo di fronte ad uno sciatto tentativo di ostruzionismo che ha come obiettivo quello di ostacolare la nostra azione politica che mira a garantire la trasparenza e la correttezza delle procedure. Non è, comunque, così che la maggioranza riuscirà a fermarci… Con il mio gruppo quotidianamente siamo in Comune per esercitare la nostra funzione di controllo e di vigilanza. C’è la metà del Paese che ci sostiene e che ce lo chiede. E’, a loro, che dobbiamo rispondere in questo momento». L’ex sindaco sottolinea che metterà in campo tutti gli strumenti necessari per fare in modo che tutto quello che si sta facendo sul Comune sia cristallino e trasparente agli occhi dei cittadini. «Dal concorso per funzionario, all’housing, passando per i vari incarichi e i vari lavori che si stanno affidando in questi giorni – ha detto – la città deve sapere. La melina costante, i tempi dilatati di pubblicazione sul sito internet istituzionale, non ci impediranno di capire quale metodo è stato utilizzato e quale merito è stato premiato per effettuare queste operazioni. A Cancello Arnone non consentiremo che sarà effettuata una sola operazione che non rispecchi i criteri di legalità, trasparenza, merito e utilità per il Paese. Anche se saremo costretti a fare la caccia al tesoro, riusciremo sempre a vigilare sugli atti prodotti dall’amministrazione, piaccia a no».

 

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