AVERSA – L’ultimo Consiglio Comunale e le varie contrapposizioni che si sono determinate stanno alimentando pettegolezzi e sospetti, che a mio giudizio, niente hanno a che vedere con la vicenda di Piazza Crispi. I malesseri che esistono nei vari gruppi e le divisioni che li accompagnano hanno determinato una serie di contraddizioni e di voti incrociati incomprensibili e che probabilmente nulla avevano a che vedere con la vicenda in discussione.
Paradossalmente il Consigliere Cella, candidato Sindaco a capo della coalizione di Sinistra, ha chiaramente espresso, avendo seguito in Commissione trasparenza le spiegazioni dei dirigenti, la nitidezza del provvedimento, complimentandosi anche con il Sindaco.
Questo dovrebbe essere l’esempio inequivocabile, per chi intende occuparsi sul serio del bene della Città, di informarsi e seguire gli atti amministrativi non in modo episodico ma con metodicità.
Come ho ribadito in Consiglio anche noi componenti della Commissione Urbanistica, Presieduta da un membro dell’opposizione, l’ottimo dottore Pasquale Morra, avanzammo, mettendolo a verbale, dubbi sulla correttezza formale della Licenza edilizia concessa dal Dirigente, ma abbiamo avuto modo di essere informati, approfondendo la vicenda, e chiarendoci le idee.
In questo momento storico è necessario trovare formule che risolvano i tanti problemi che affliggono il nostro territorio ed il nostro Paese, ma se si vuole andare avanti è necessario anteporre, veramente, il bene di tutti alla vanagloria al protagonismo ed alle opposizioni strumentali.
Sono convinto che i Cittadini di Aversa sono contenti dei miglioramenti già evidenti in Piazza Crispi, ma non è escluso che per la stessa Piazza potranno intervenirne ulteriori, con la non esclusa possibilità di realizzare anche il parcheggio interrato, ma bisogna impegnarsi, lavorare, e farlo possibilmente uniti.
Aversa per decenni è stata prigioniera dello stallo politico legato più alla preoccupazione dei numeri utili per governare che alle necessità governo. E’ arrivato il momento del Coraggio, per ottenere i cambiamenti, indispensabili per invertire le tendenze e le congiunture, bisogna Cambiare, superando le solite liturgie dei veti e dei ricatti politici.
Bisogna rilanciare la nostra Città che è capitale e guida di un Agro aversano che stà da troppo tempo aspettando questi segnali, e allora niente tentennamenti, si tirino fuori gli attributi e si proceda, non c’è più tempo.
Il Sindaco Sagliocco deve andare avanti e deve saper lasciare indietro eventuali zavorre. Certo, tutto deve essere partecipato, sempre democraticamente, come è stato fino ad adesso, e non si deve preoccupare, i cittadini hanno bisogno di fatti non di chiacchiere. Dia un’altra dimostrazione di trasparenza e zittisca i malevoli, invii gli atti della licenza edilizia di Piazza Crispi alla Procura della Procura della Repubblica, otterrà un’ulteriore successo.
Paolo Santulli
Consigliere Comunale Aversa